Forio: La certezza del diritto alla base del vivere civile 

Ho letto con molta attenzione, le 30 pie e buone volontà del sindaco di Forio Franco Regine, con l’ordinanza n. 276/05. Un lungo elenco di cose da non fare per poter garantire il giusto relax a tutti quelli che scelgono di venire a passare le loro sacrosante ferie sulla nostra isola. Senza entrare minimante nel merito della discussione di quanto siano opportune queste regole, dico subito che mi stanno tutte bene e mi auguro di vivo cuore che esse serviranno allo scopo di rendere molto più tranquilla la vacanza non solo agli ospiti ma anche a tanti isolani. Anzi sarei del parere che queste norme dovrebbero, in brevissimo tempo, divenire patrimonio di tutta la nostra isola.

Sono stato da sempre del parere che la certezza del diritto è la base della democrazia e del vivere civile di un paese.
Visto che Forio da sempre è il comune isolano in cui vige la massima anarchia e chi si sveglia prima al mattino comanda e la ultima tassa sui RSU è la conferma: basta che due categorie si lamentano perché gli amministratori si abbassano le brache e cambiano quello che avevano appena deciso; mentre alla povera gente, che non ha più nemmeno la forza di far sentire la propria voce, nessuno ci pensa.
Ma torniamo sull’ordinanza appena emanata (abbastanza in ritardo per gli scopi che si volevano raggiungere, ma meglio tardi che mai), ripeto non contesto nulla e mi sta tutto bene, vorrei però capire chi la farà rispettare, mi avrebbe fatto molto piacere, invece di leggere le forze dell’ordine sono incaricate del rispetto della presente ordinanza, leggere i nomi dei rappresentanti della polizia municipale deputati al rispetto, per esempio, dell’inquinamento sonoro da parte dei locali pubblici; chi sarà il responsabile dei controlli sulla pubblica decenza tanto invocata nella su citata ordinanza, visto che non si riesce a farla rispettare nemmeno ai conducenti delle autovettura da piazza; chi sarà il responsabile del rispetto della tranquillità all’interno delle zone chiuse al traffico, visto che, nonostante il notevole incremento di agenti di Polizia Municipale, non si riesce ad evitare che, frotte di ragazzini a bordo delle loro biciclette, circolino a tutta velocità lungo il corso principale del paese, chiuso al traffico, mettendo a serio rischio l’incolumità dei pedoni anziani e bambini. Intanto i vigili o vigilini che si voglia continuano ad essere impegnati a mantenere in piedi le transenne dei divieti di circolazione e nelle zone pedonalizzate continua a succedere di tutto e di più. Eppure il Sindaco Franco Regine, che abita proprio nel cuore del centro storico, queste cose le dovrebbe sapere molto bene e già avrebbe dovuto prendere i provvedimenti del caso.
Ma lui preferisce emanare ordinanze !!!
Intanto sono molto contento per l’amico capitano Vito Mattera, che da anni ha letteralmente perso il sonno a causa dei disturbi di una discoteca esistente proprio sotto la propria abitazione, finalmente a seguito di questa ordinanza vedrà premiati i suoi sacrosanti diritti, insieme a tutti gli altri della stessa zona che hanno perso sonno e tranquillità da anni. Come mi auguro che a seguito di questa ordinanza vengano perseguiti anche i proprietari di cani che continuano a portare a fare i loro bisogni sui marciapiedi. Mi auguro che, come in altre località turistiche, i rappresentanti delle forze dell’ordine trovino il tempo di far rispettare queste sacrosante norme per il vivere civile.