Forio: Commento Foriano, Forza Paola sei sulla buona strada |
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ForioNews - Cronaca | |||
Scritto da Peppe D'Ambra | |||
Mercoledì 05 Novembre 2008 20:35 | |||
Commento Foriano, di Peppe D'Ambra FORZA PAOLA SEI SULLA BUONA STRADA Questa volta sono davvero rimasto sconcertato e piacevolmente sorpreso dalla lettura della lettera della giovane PAOLA SOGLIUZZO, a cui giustamente Domenico Di Meglio ha dato grande risalto, pubblicandola in seconda pagina accanto al suo editoriale. Prendendo spunto dalla scelta dolorosa presa un anno fa dal giovane Diego frequentante il Liceo Classico, Paola ci ha voluto partecipare tutta la sua rabbia e odio verso una società troppo distante e insensibile alle loro esigenze e troppo spinta solo alla ricerca e alla celebrazione del vacuo. La prima cosa che mi viene voglia di dire a Paola, nella speranza che legga questo mio scritto, è di continuare sulla strada intrapresa con la scelta di partecipare, o per meglio dire di buttarci in faccia, tutte le cose che ritiene ingiuste pubblicandole su questo giornale. Sicuramente riuscirà a raggiungere tantissime persone che poi non avranno più alibi quando in futuro si verificheranno altre tragedie simili a quelle che hanno avuto come protagonista il giovane Diego. Vedi cara Paola in questa società non siete solo voi giovani a stare male, sono anche tante persone che hanno scelto quotidianamente di vivere la loro vita ai suoi margini con denunce quotidiane. Dirai sicuramente con quali risultati? Non credere che non ce ne siano, se si sanno cogliere i risultati, anche se piccoli, si ottengono e riescono a dare comunque un senso alla tua vita. È indubbio che sono d’accordo in toto con le cose per niente banali da te denunciate, ma esse devono rappresentare solo il contorno della tua e la vita di quelli che non si vogliono adeguare. Sapere che esse sono minacciosamente presenti e fare tutto il possibile per renderle il meno possibili dannose; se riesci, parlandone, a convincere anche una sola persona devi saper apprezzare il successo e continuare la tua battaglia iniziata, ripeto, con questa tua lettera aperta. Fai che questo tuo contributo, ti prego, rappresenti solo l’inizio per un impegno futuro che possa rappresentare anche per la tua giovane vita un fine importante. Quello che ti posso assicurare è che troverai sempre le porte aperte sia da parte di questo quotidiano che, nel mio piccolo, in me. I tuoi vent’anni sono, siine sicura sono stati vissuti intensamente, perché, solo una persona che ha vissuto, in questo modo, può aver visto tutte le brutture e le cose senza nessun senso da te denunciate nella tua lettera; proprio per questo non ti devi sentire per nulla vittima, ma una grande prima donna sul palcoscenico sul quale viene rappresentata in atti la nostra vita.
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Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 21:28 |