Modena: Terremoto. Rostruzione, Risoluzione Lega: Non escludere da lavori imprese senza qualifica soa e introdurre piu' controlli

Ai contributi per la riparazione degli edifici danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio deve poter accedere anche chi ha affidato i lavori a “imprese che non sono in possesso di qualifica Soa, Società organismo di attestazione”. Si tratta infatti si “un requisito che di fatto penalizzerebbe il tessuto imprenditoriale locale, costituito per la maggior parte da piccole e medie imprese non attestate”.

E' quanto chiede una risoluzione della Lega Nord, firmata da Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi, che introduce ulteriori “necessari provvedimenti e modifiche” all’ordinanza del presidente della Regione e commissario alla ricostruzione, Vasco Errani, sui criteri di assegnazione dei fondi. Secondo i consiglieri regionali leghisti bisogna infatti “introdurre una specifica distinzione fra interventi di miglioramento sismico e adeguamento sismico, con una opportuna premialità per interventi di adeguamento sismico che garantiscono una maggiore sicurezza” e “aggiungere regole efficaci e controlli stringenti”.
Nello specifico, nel documento si richiede “un controllo tecnico amministrativo da parte della struttura tecnica del Commissario delegato su un campione minimo del 40%”; “l’istituzione e pubblicazione di una banca dati regionale contenente le domande di contributo e relativi importi, nominativi dei tecnici incaricati e delle imprese affidatarie, istituti di credito prescelti, computi metrici estimativi, data di inizio e fine lavori”; “la tracciabilità dei pagamenti tramite utilizzo di bonifico per imprese appaltatrici e subappaltatrici” e, infine, “l’esibizione della certificazione antimafia da parte delle imprese”.
Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 1355/2012
Data 30/08/2012