Modena: Maltempo Appennino Modena, Leoni: La Regione metta mano al portafoglio e aiuti le popolazioni interessate e Comuni
“Caduta alberi, strade chiuse, frazioni isolate, fiumi in piena ed allagamenti, black out elettrici che hanno costretto all’evacuazione di molte famiglie. Una vera e propria emergenza che si è abbattuta sull’Appennino modenese a causa delle abbondanti nevicate e del gelo. Non si possono lasciare soli in questo momento di grave difficoltà. Servono aiuti immediati” Per questo motivo Il Consigliere regionale Andrea Leoni ha chiesto in un’interrogazione un immediato intervento alla Regione Emilia Romagna per aiutare l’azione dei Comuni dell’appennino della provincia di Modena.
“Bisognerà certamente fare una conta dei danni registrati ma sarà anche necessario che la Regione metta mano al portafoglio per far sentire concretamente la sua vicinanza alle popolazioni e agli enti locali interessati. Non vorremmo assistere al solito balletto dei soldi che non ci sono solo per la montagna” di seguito il testo dell'interrogazione presentata in Regione Emilia Romagna Bologna, 21 gennaio 2013 Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni Comunicato stampa 21 gennaio 2013
Alla Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna
SEDE
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,
premesso che una vasta fascia dell’appennino modenese è stata travolto da proibitive condizioni climatiche con abbondanti nevicate che hanno provocato la caduta di alberi, strade chiuse, frazioni isolate, fiumi in piena ed allagamenti, black out elettrici che hanno costretto all’evacuazione di molte famiglie;
considerato che tale situazione metereologica era nota da tempo e alla luce degli eventi accaduti non si sono attivate mobilitazioni della protezione civile per essere pronte ad intervenire allorquando la luce è venuta meno per un guasto a 40 centraline, con interruzioni del servizio idrico e di telefonia; che il comune di Pievepelago ha dovuto attivare procedure di emergenza per fare fronte alla sistemazione di anziani e persone senza riscaldamento che sono state quindi evacuate;
considerato altresì che un’attenta ed organizzata situazione di emergenza se gestita con competenza e capacità avrebbe sicuramente ridotto al minimo i forti disagi che invece si sono verificati e che hanno costretto il territorio modenese e le proprie istituzioni a rincorrere l’emergenza e non invece a prevenirla;
valutato necessario un immediato aiuto ai Comuni dell’appenino modenese che sono chiamati in queste ore ad un difficile lavoro di aiuto alle popolazioni residenti ed ai turisti;
INTERROGA
la Giunta regionale per sapere:
1) i motivi in ordine ai quali il sistema di protezione civile della Regione Emilia Romagna non si sia attivato per tempo a fronte delle condizioni climatiche previste da giorni che indicavano una situazione di allarme; 2) se non si ritenga che la catena di comando della protezione civile non sia stata tempestiva negli interventi di soccorso costringendo le autorità locali ad intervenire post neve a favore dei propri cittadini riservando loro comunque un forte disagio; 3) quali provvedimenti urgenti si intendano assumere per verificare cosa non abbia risposto al sistema di intervento di emergenza e quali interventi si intendono assumere nel prossimo futuro al fine di evitare situazioni di grave allarme per l’incolumità dei residenti e del territorio nell’alto appennino modenese; 4) a quanto ammontino i numerosi danni sin qui registrati; 5) se non ritenga doveroso, come lo scrivente, che la Regione Emilia Romagna contribuisca economicamente per aiutare tempestivamente tutti i comuni dell’appennino della provincia di Modena che hanno subito danni. Andrea Leoni
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