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Cronaca
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Scritto da Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni
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Giovedì 06 Marzo 2014 16:22 |
Modena: Alluvione Modena. Leoni: tutelare e mettere in sicurezza cassa espansione naturale fiume Secchia Il fiume Secchia nella giornata di ieri ha raggiunto il livello di guardia e successivamente è uscito dall'alveo incanalandosi nelle terre golenali che da sempre costituiscono una grande cassa di espansione naturale del fiume creatasi nei secoli. Lo scrive Andrea Leoni in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se e quali iniziative intenda assumere l'esecutivo regionale, in accordo con il Comune di Campogalliano per le rispettive competenze, per prevedere interventi di messa in sicurezza del territorio e soprattutto di tutela della grande cassa di espansione naturale creata dal fiume Secchia e che oggi è in una situazione di quasi “disarmo” visti gli interventi posti in essere negli anni che, di fatto, hanno urbanizzato il territorio.
Il consigliere chiede anche alla Regione se e quali iniziative intenda assumere nei confronti della società Autostrade Spa per quanto attiene la manutenzione del canale di servizio in capo alla società e quali primi interventi intenda porre in essere per tutelare e proteggere le case coloniche che vedono solo i proprietari combattere per evitare di essere allagati e, successivamente, dover abbandonare le proprietà. Bologna, 6 marzo 2014 Comunicato stampa 6 marzo 2014 Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale, premesso che il fiume Secchia nella giornata di ieri ha raggiunto il livello di guardia e successivamente è uscito dall’alveo incanalandosi nelle terre golenali che da sempre costituiscono una grande cassa di espansione naturale del fiume creatasi nei secoli;
considerato - che purtroppo oggi queste terre sono attraversate in ogni parte da strade, viadotti e zone costruite a distanza ravvicinata, pregiudicando di fatto quello che la natura aveva creato; - che tra il Comune di Campogalliano, in provincia di Modena, e le autostrade A1 e A22 l’acqua ha invaso non solo le terre golenali ma anche colture pregiate mettendo a rischio il reddito delle aziende agricole più piccole, sommando danno al danno;
considerato inoltre - che una delle concause di quest’ultimo allagamento pare sia da imputare alla scarsa manutenzione di un canale di servizio costruito circa 30 anni fa dalla società autostrade e che a parere dei residenti è anch’esso una causa degli allagamenti; - che fino ad oggi non è stato pagato nemmeno un euro di indennizzo;
preso atto - che tale situazione si ripete sempre più spesso negli ultimi anni e che sommata agli eventi atmosferici determina un mix esplosivo che colpisce gli imprenditori agricoli che hanno la loro attività in quei territori; - del disinteresse da parte delle istituzioni e della Società Autostrade Spa che per quanto di competenza non siano mai intervenute in modo significativo per quanto attiene la manutenzione di fiumi, argini e canali; INTERROGA
la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere: 1) se sia a conoscenza della situazione descritta e quale giudizio dia; 2) se e quali iniziative intenda assumere nei confronti della Società Autostrade Spa per quanto attiene la manutenzione del canale di servizio in capo alla società; 3) se e quali iniziative intenda assumere, in accordo con il Comune di Campogalliano per le rispettive competenze, per prevedere interventi di messa in sicurezza del territorio e soprattutto di tutela della grande cassa di espansione naturale creata dal fiume Secchia che oggi è in una situazione di quasi “disarmo” stante gli interventi posti in essere negli anni che hanno, di fatto urbanizzato, il territorio; 4) quali primi interventi intenda porre in essere per tutelare e proteggere le case coloniche che vedono solo i proprietari combattere per evitare di essere allagati e successivamente dover abbandonare le proprietà. Andrea Leoni
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