Modena: Acqua, Leoni: Bollette salatissime e dispersione idrica, un binomio negativo per le famiglie. La Regione intervenga Stampa
Valutazione attuale: / 1
ScarsoOttimo 
ModenaNews - Cronaca
Scritto da Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni   
Lunedì 24 Marzo 2014 18:18

Modena: Acqua, Leoni: Bollette salatissime e dispersione idrica, un binomio negativo per le famiglie. La Regione intervenga

In Emilia Romagna vi è un doppio fenomeno negativo legato da un lato al costo dell’acqua, ormai ‘a peso d’oro’, con bollette sempre più care per le famiglie, e dall’altro alla dispersione idrica, che colpisce in modo indiscriminato tutte le province della regione. A Modena una famiglia nel 2013 ha speso in media 354 euro per l'acqua, pari ad un +6,6% in più rispetto all'anno precedente e per quanto riguarda la dispersione la città della Ghirlandina è sopra la media regionale, che è del 24%, con il 31% peggiorando la propria situazione che precedente era al 22%. Lo scrive Andrea Leoni in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se non ritenga che il quadro evidenziato sia di allarme per quanto attiene sia il costo dell’acqua potabile sia la dispersione idrica in Emilia Romagna
Il consigliere vuole inoltre sapere quali siano state le iniziative poste in essere dalla Regione Emilia-Romagna per quanto riguarda il monitoraggio delle tariffe idriche e sulla dispersione idrica e, alla luce dei dati, se e quali iniziative intenda assumere sia per rendere meno onerose per le famiglie le bollette idriche - "che sono diventate salatissime" - e sia per contrastare davvero il grave fenomeno della dispersione idrica.
Di seguito il testo dell'interrogazione presentato alla Regione Emilia Romagna
Bologna, 24 marzo 2014
Comunicato stampa
24 marzo 2014

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA


Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso

che in Emilia Romagna vi è un doppio fenomeno negativo legato da un lato al costo dell’acqua che è diventato ‘a peso d’oro’ con bollette sempre più care per le famiglie e dall’altro alla dispersione idrica che colpisce in modo indiscriminato tutte le provincie della regione;

considerato
- che la bolletta dell’acqua in regione è sempre più cara visto che dal 2007 ad oggi è lievitata del 43,3% (più 4,9% nell’ultimo anno);
- che in media nel 2013 una famiglia emiliano-romagnola ha speso 406 euro per l'acqua (erano 388 nel 2012);
- che a Modena una famiglia nel 2013 ha speso in media 354 euro per l'acqua, pari ad un +6,6% in più rispetto all'anno precedente;
- infine che i dati sono riferiti a una famiglia tipo di tre persone, con un consumo annuo di 192 metri cubi di acqua (compresa l'Iva al 10%);

visto

- che per quanto riguarda la dispersione idrica il trend regionale è in peggioramento dato che nel 2007 era al 22% e nel 2012 è lievitato al 24%;
- che è decisamente sopra la media regionale Parma, dove viene perduto ben il 41% dell'acqua che passa nelle tubature;
- che Modena è sopra la media regionale con il 31% peggiorando la propria situazione che precedentemente era al 22%;

INTERROGA


la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:

1) se sia a conoscenza della situazione su esposta e quale giudizio dia;
2) se non ritenga che il quadro evidenziato sia di allarme per quanto attiene il costo dell’acqua potabile e sia per quanto attiene la dispersione idrica;
3) quali siano state dal 2007 ad oggi le iniziative poste in essere dalla Regione Emilia Romagna per quanto riguarda il monitoraggio delle tariffe idriche e sulla dispersione idrica;
4) alla luce dei dati, se e quali iniziative intenda assumere sia per rendere meno onerose per le famiglie le bollette idriche che sono diventate salatissime e sia per contrastare davvero il grave fenomeno della dispersione idrica.
Andrea Leoni