Modena: La popolare serie televisiva “Che Dio ci aiuti” si trasferisce e non sarà più ‘girata’ a Modena, Leoni: “Cosa hanno fatto le istituzioni per ‘trattenere’ questa importante ‘vetrina’ nazionale per la città della Ghirlandina?” Stampa
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ModenaNews - Cronaca
Scritto da Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni   
Giovedì 08 Maggio 2014 11:45

Modena: La popolare serie televisiva “Che Dio ci aiuti” si trasferisce e non sarà più ‘girata’ a Modena, Leoni: “Cosa hanno fatto le istituzioni per ‘trattenere’ questa importante ‘vetrina’ nazionale per la città della Ghirlandina?”

“La terza serie della popolarissima fiction televisiva della Rai “Che Dio ci aiuti” non sarà più girata a Modena ma in un'altra regione. E’ noto che la presenza di un ‘set’ sul territorio è motore economico e rappresenta un ottimo veicolo promozionale per il turismo. Non per niente nel corso delle prime due serie l’Amministrazione comunale di Modena aveva sempre manifestato la propria soddisfazione per il fatto di avere una così importante ‘vetrina’ per Modena sul primo canale della Rai per diverse sere all’anno. Pare che tra i motivi che hanno spinto la produzione ad abbandonare Modena, optando per un altro luogo dove ambientare la serie, vi siano questioni di carattere economico. E’ evidente l’assoluta libertà della produzione di stabilire le proprie modalità di azione, ma contestualmente dovrebbe essere preciso interesse degli enti locali modenesi e della Regione Emilia Romagna favorire la produzione di serie televisive o cinematografiche e quindi agevolare l’opera di chi desidera scegliere o mantenere le località della nostro territorio come ‘set’. Si fa un gran parlare di turismo ma poi le occasioni per promozionare la città si sciolgono come neve al sole. Sappiamo bene che molte località dove si ambientano film o fiction diventano vere e proprie mete turistiche. Mi chiedo quindi se le nostre istituzioni fossero a conoscenza che a Modena non sarà più ‘girata’ la continuazione della serie televisiva “Che Dio ci aiuti” e visto il noto ritorno economico e d’immagine che una serie televisiva porta al luogo dove viene girata, se da parte del Comune di Modena, Provincia e Regione Emilia Romagna siano stati fatte azioni adeguate per ‘trattenere’ a Modena la terza serie della nota fiction. Anche in questo caso si ha la netta sensazione che a Modena si sia persa un’altra occasione”
Lo afferma il Consigliere Andrea Leoni che ha presentato un’interrogazione alla Regione Emilia Romagna per sapere se, visto il ritorno economico e d’immagine per Modena, le istituzioni pubbliche, Comune, Provincia e Regione Emilia Romagna abbiano posto in essere azioni adeguate per ‘trattenere’ a Modena la terza serie della nota fiction.
Di seguito il testo dell'interrogazione presentato alla Regione Emilia Romagna
Bologna, 8 maggio 2014
Comunicato stampa
8 maggio 2014

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA


Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso
che è notizia di questi giorni che la terza serie della nota e popolare fiction televisiva trasmessa dalla Rai “Che Dio ci aiuti” non sarà più girata a Modena ma in un'altra regione;

considerato

- che tale serie televisiva ha riscosso un notevole successo di pubblico e che pertanto anche la città della Ghirlandina ha potuto usufruire del ritorno d’immagine e dei vantaggi economici che l’ambientazione di una fiction comporta;
- che pare tra i motivi, che hanno spinto la produzione ad abbandonare Modena, optando per un altro luogo, dove ambientare la serie tv, vi siano questioni di carattere economico;

visto

che nel corso delle prime due serie l’Amministrazione comunale di Modena aveva sempre manifestato la propria soddisfazione per il fatto di avere una così importante ‘vetrina’ per Modena sul primo canale della Rai per diverse sere all’anno;

preso atto

dell’assoluta libertà della produzione di stabilire le proprie modalità di azione, dovrebbe essere preciso interesse della degli enti locali modenesi e della Regione Emilia Romagna favorire la produzione di serie televisive o cinematografiche, e quindi agevolare l’opera di chi desidera scegliere o mantenere le località della nostro territorio come ‘set’;

ritenuto

che la presenza di un ‘set’ sul territorio sia da considerarsi come un vero e proprio motore economico, in grado di rappresentare un ottimo veicolo promozionale per far accrescere le potenzialità turistiche del luogo, come dimostrano tante località dove sono state ambientate note produzioni televisive;

INTERROGA

La Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:

1) se sia a conoscenza che a Modena non sarà più ‘girata’ la continuazione della serie televisiva “Che Dio ci aiuti”;
2) se sia a conoscenza delle motivazioni che hanno spinto la produzione ad abbondare il ‘set’ della città della Ghirlandina;
3) visto che è noto il ritorno economico e d’immagine che una serie televisiva porta al luogo dove viene girata, se da parte delle istituzioni pubbliche, Comune di Modena, Provincia e Regione Emilia Romagna siano stati fatte azioni adeguate per ‘trattenere’ a Modena la terza serie della nota fiction;
4) visto che la presenza di un ‘set’ sul territorio è un veicolo promozionale che accresce il turismo del luogo, quali concrete azioni vengono poste in essere per ‘richiamare’ in Emilia Romagna produzioni audiovisive o almeno per mantenere quelle che erano già presenti.
Andrea Leoni