Modena: Sisma. Monitoraggio su attivita' Cavone, Favia (Misto): piu' trasparenza, regione pubblichi i dati in tempo reale Stampa
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ModenaNews - Cronaca
Scritto da Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione   
Lunedì 26 Maggio 2014 09:30

Modena: Sisma. Monitoraggio su attivita' Cavone, Favia (Misto): piu' trasparenza, regione pubblichi i dati in tempo reale

Più trasparenza sui dati che emergono dal monitoraggio nel campo di Cavone, nel modenese.  È quanto sollecita Giovanni Favia (Misto) in un’interrogazione alla Giunta regionale per chiedere che “il monitoraggio dei dati sismici e le quantità estratte e re-iniettate nei pozzi della concessione Cavone sia reso visibile on line in tempo reale come più volte annunciato dal presidente della Regione, Vasco Errani, e dall’assessore Paola Gazzolo”.
“A seguito delle raccomandazioni contenute nel report della Commissione Ichese, che indagava le possibili cause tra sima e attività estrattive, - ricorda Favia – la Regione in accordo con il ministero dello Sviluppo economico ha siglato un accordo di collaborazione per il monitoraggio del reservoir della concessione Cavone”. Ma nelle riunioni avvenute tra le parti, contesta il consigliere, "sono stati interpellati i sindaci dei comuni ospitanti il giacimento, mentre sono stati esclusi i cittadini". Favia chiede quindi i motivi per i quali dal controllo dei dati sia stato escluso “un soggetto terzo” e in particolare vuole sapere perché non sono stati rivolti "inviti o avvisi pubblici ai cittadini o ad un loro rappresentante per partecipare alle riunioni degli enti interessati dal momento che– sottolinea– non costituisce garanzia di trasparenza la sola partecipazione di stakeholders e dei sindaci".
(is)
Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 909/2014
Data 26/05/2014

Modena: Sanita'. Furti in ospedali nel Modenese, Leoni (Fi-Pdl): sicurezza adeguata ?

A quanto ammonta il danno causato dai furti di medicinali avvenuti nei giorni scorsi rispettivamente nella farmacia interna dell’Ospedale di Sassuolo e nella farmacia dell’Ausl dentro al Policlinico di Modena? E’ quanto chiede Andrea Leoni (Fi-Pdl) in una interrogazione alla Giunta regionale per sapere anche quali iniziative si intendano assumere in tema di sicurezza degli ospedali e se il livello di tecnologia dei sistemi di controllo attualmente operanti e la vigilanza siano adeguati.
Leoni ricorda in proposito che in entrambi i casi "non sarebbero state rilevate tracce evidenti di effrazione alle serrature né dentro né fuori dalle farmacie". Già nel dicembre 2012 al Policlinico di Modena, riferisce, era avvenuto il furto di “un ingente carico di medicinali non sperimentali, per un valore di circa mezzo milione di euro”. L'esponente di Fi-Pdl fa presente che secondo una ricerca presentata da un quotidiano economico, “in Italia negli ultimi anni sono più di settanta i colpi messi a segno per furti di medicinali farmaceutici, il 70% dei quali concentrati nel 2013; il danno stimato per il sistema sanitario nazionale è di 17 milioni con una media di 350 mila euro a colpo”.
(is)
Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 910/2014
Data 26/05/2014