Modena: Voto a 16 anni? Leoni: La società dei soli diritti porta alla deresponsabilizzazione

L'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna ha approvato il progetto di legge alle Camere di modifica della Costituzione per estendere ai 16enni il diritto di voto alle elezioni regionali e amministrative. In Aula, durante l’esame e il voto del provvedimento che punta a “istituzionalizzare il voto per i giovanissimi”, come ha sottolineato la relatrice del Pd, si sono registrate posizioni trasversali rispetto a maggioranza e opposizione. Il sì al progetto di legge è stato infatti bipartisan: d’accordo i gruppi Pd, Idv, Sel-Verdi, Fds, poi e la Lega nord; contrari, invece, tre consiglieri di Fi-Pdl tra cui Andrea Leoni, mentre si sono astenuti Udc e Marco Barbieri (Pd). Nel corso del suo intervento ha dichiarato le proprie perplessità Andrea Leoni che ha affermato: “Non si avverte alcuna necessità di estendere il voto a chi non abbia raggiunto la maggiore età. Si tratterebbe di una “scorciatoia” rispetto al naturale percorso che serve a formare quello spirito critico necessario per esercitare con la maggiore cognizione possibile quel diritto/dovere di rango costituzionale ossia il diritto di voto. La società dei soli diritti- ha concluso Leoni - non ha portato a una società più consapevole, ma alla deresponsabilizzazione”.
Comunicato stampa
27 maggio 2014