Modena: Trasporti. “Esposto-denuncia Federconsumatori contro Trenitalia” Leoni: Quale il giudizio della Giunta regionale? L’esposto-denuncia di Federconsumatori Emilia-Romagna contro Trenitalia, "all’Antitrust e alla nuova Autorità dei Trasporti", relativa a “pratica commerciale scorretta” e a “clausole vessatorie” nei confronti dei viaggiatori dei treni regionali, è al centro di un’interrogazione che il consigliere Andrea Leoni ha rivolto alla Giunta regionale.
“Secondo l’associazione dei consumatori, - scrive Leoni - alcune condizioni di trasporto limiterebbero i diritti degli utenti”. In caso di ritardo del treno, infatti, Trenitalia avrebbe cancellato “i rimborsi per biglietti di seconda classe inferiori a 16 euro, che corrispondono a una tratta di 225 chilometri”, così “di fatto nessun utente dei treni regionali in Emilia Romagna avrà diritto al rimborso”. Altro esempio, quello degli oggetti smarriti, che “possono essere recuperati nel Comune dove sono stati trovati, ma un viaggiatore non saprà mai in quale città o paese lungo il percorso sia conservato l’oggetto smarrito”. Leoni ricorda inoltre le richieste rivolte da Federconsumatori alla Regione di individuare “maggiori regole nei confronti dei gestori, vista la scarsa efficacia delle sanzioni che non hanno evitato alle ferrovie regionali, nel 2013, la soppressione di 10.000 treni” e di registrare “ritardi di oltre cinque minuti” per un treno “ogni dieci”. Il consigliere chiede quindi alla Giunta come giudichi l’azione di Federconsumatori contro Trenitalia, se concordi con l’assunto che alcune condizioni di trasporto limiterebbero i diritti degli utenti e, in vista del prossimo affidamento del servizio ferroviario regionale, se intenda “imporre” regole più stringenti per migliorare il servizio. Di seguito l'interrogazione presentata alla Regione Emilia Romagna Bologna, 24 giugno 2014 Comunicato stampa Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale, in merito all’esposto-denuncia da parte di Federconsumatori Emilia-Romagna contro Trenitalia, all’Antitrust e alla nuova Autorità dei Trasporti, di “pratica commerciale scorretta” e “clausole vessatorie” nei confronti dei viaggiatori dei treni regionali;
considerato - che, secondo l’associazione dei consumatori, vi sarebbero alcune condizioni di trasporto che limiterebbero i diritti degli utenti: a) in caso di ritardo del treno Trenitalia ha cancellato i rimborsi per biglietti di seconda classe inferiori a 16 euro, che corrispondono a una tratta di 225 chilometri: di fatto nessun utente dei treni regionali in Emilia Romagna avrà diritto al rimborso; b) gli oggetti smarriti possono essere recuperati nel Comune dove sono stati trovati, ma un viaggiatore non saprà mai in quale città o paese lungo il percorso è conservato l’oggetto smarrito;
alla luce delle richieste di Federconsumatori alla Regione Emilia Romagna di maggiori regole nei confronti dei gestori, vista la scarsa efficacia delle sanzioni che non hanno evitato alle ferrovie regionali, nel 2013, la soppressione di 10.000 treni e un treno ogni 10 con ritardi di oltre cinque minuti, con il livello generale di puntualità sceso al 91%; INTERROGA la Giunta regionale per sapere: 1) come giudichi l’azione di Federconsumatori Emilia-Romagna contro Trenitalia, all’Antitrust e alla nuova Autorità dei Trasporti, di “pratica commerciale scorretta” e “clausole vessatorie” nei confronti dei viaggiatori dei treni regionali; 2) se concordi con l’associazione dei consumatori, circa alcune condizioni di trasporto che limiterebbero i diritti degli utenti; 3) in vista del prossimo affidamento del servizio ferroviario regionale se oltre alle sanzioni nei confronti del gestore intenda ‘imporre’ regole più stringenti per migliorare il servizio a favore degli utenti. Andrea Leoni Viale A. Moro n.50 – 40127 Bologna – Tel. 051/5275238 – 327/0139539
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