Stazionarie le condizioni di Martino Piro

Il giovane originario di Casamicciola resta in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Salerno. Secondo i medici la diffusione dell’ematoma riportato al capo sarebbe in fase di lento e graduale riassorbimento dopo l’attuale fase di stasi. Non preoccupano le fratture agli arti nel quadro clinico generale.

Restano stazionarie, il che è già un fattore confortante e positivo, le condizioni del giovane motociclista  rimasto gravemente ferito nell’incidente avvenuto a Ischia il giorno di pasquetta. Si tratta di Piro Martino, classe 1977 originario di Casamicciola, stimato e conosciuto operatore del settore turistico ed alberghiero nella zona di Piazza Bagni. Il 30enne è stato trasferito, come ricorderete, in gravi condizioni dal nosocomio di Lacco Ameno a bordo di un elicottero del 118, in stato di coma farmacologico, per essere ricoverato presso il reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Salerno. Il centauro, di cui in un primo momento non erano state diffuse le generalità, ha subito un “tamponamento cardiaco” e per questo i medici del Rizzoli avevano inviato una immediata richiesta alla centrale del 118 per un vacante in un reparto di cardiochirurgia con rianimazione, a preoccupare il medici erano stati i punti rimasti maggiormente traumatizzati nell’impatto e tutti riguardanti principalmente la zona del volto e del cranio, che presentavano addirittura la rottura della mandibola. Per il medici di Salerno le condizioni del giovane pur se stazionarie rileverebbero margini di miglioramento e l’ematoma riscontrato alla testa sembrerebbe esser stabile ed in via di riassorbimento. Per quanto riguarda le fratture agli arti riportate rispetto al quadro clinico complessivo queste non rappresenterebbero un fattore di preoccupazione o rischio per la salute e l’integrità del paziente.
Martino, alla guida della sua Honda 1000, e' stato coinvolto nell'incidente mentre percorreva la variante esterna ignaro, secondo una prima ricostruzione, che  un furgone Ape stesse eseguendo sulla strada una pericolosa inversione ad U, lo scontro e' stato inevitabile. Sul luogo sono intervenuti gli agenti del Nucleo radiomobile dei Carabinieri di Ischia. Da alcuni indiscrezioni sembrerebbe che, prima dell'arrivo dei militari, qualcuno abbia alterato lo stato dei luoghi muovendo i mezzi incidentati. La variante esterna di Ischia e' attualmente la strada più pericolosa dell'isola d'Ischia, dove si sono registrati numerosi incidenti mortali o con feriti gravissimi. Nata come strada a scorrimento veloce e' stata soggetta a numerosi accessi abusivi che ne hanno determinato un elevato tasso di pericolosità. Unico momento di tregua agli incidenti della superstrada ci fu allorquando venne istituito l’autovelox che induceva nell’utenza una sorta di timore reverenziale al rispetto del codice delle strada. Una Pasqua di dolore e tristezza per la famiglia Piro le cui vicissitudini attuali non possono non rimandare al nefasto destino toccato al 21enne cugino di Martino, Diego Calise, annegato tragicamente nelle acque del mare di Forio, nella zona degli Scogli Innamorati, e la cui anima di fanciullo strappato prematuramente alla vita non mancherà di vegliare sulle sorti dell’amato consanguineo, spingendo il fato affinché Martino torni al più presto a farci godere della sua persona e del suo sorriso di giovane attaccato alla vita e alla sua famiglia.