Svendita totale !!!

CasamicciolaNews - Cronaca

Scritto da Ida Trofa

Venerdì 03 Ottobre 2008 18:38

Casamicciola: Convocato per il 20 ottobre il prossimo Consiglio Comunale

Svendita totale !

Altro che crisi dei mercati, la crisi cronica di uno stato di cassa “drammatico” porta ora a nuove soluzioni. A rischio liquidazione la Marina di Casamicciola. L’ingegner Grasso da, invece, parere negativo sulla vendita del Capricho. Intanto si va avanti con il bilancio costruito sulla alienazione delle case popolari. Ma non erano già state messe in vendita nel 2002 con una delibera de sindaco Sirabella mai revocata ?

Quando i nodi vengono al pettine…molto difficile è “spiccicare” se manca l’essenziale. Così a mali estremi estremi rimedi! Tagliare, tagliare, tagliare! Tagliare però solo dove non duole al clan del bottone, rimpinguato, defalcato, rimodellato e ridisegnato. Un clan che dopo tutto, dopo sopratutto aver prosciugato beni, finanze, mutui, anticipazioni di cassa e finanziamenti utili ad una buona immagine in fase di campagna elettorale ora passa all’uso dell’olio di ricino come se si trattasse di lozione per capelli. Così assistiamo già dal prossimo consiglio comunale a quella che è una svendita totale in piena regola del patrimonio immobiliare e non del comune di Casamicciola Terme.
All’ordine del giorno, ovviamente, il tanto chiacchierato bilancio retto sulla già avvenuta vendita delle case popolari. Vendita che, senza l’ausilio di una zingara, è, invece, notoriamente non avvenuto, vendansi manifesti informativi affissi per il paese, e le cui pratiche di messa in vendita erano tra l’altro, già avvenute e ratificate nel 2002, sindaco Gelsomino Sirabella che con tanto di delibera, mai revocata, attuò il piano ora dato per innovativo e frutto di chissà quale scienza economica occulta. Un piano che tra l’altro offriva lo stesso prodotto a circa 150 milioni di lire, dunque ad un costo notevolmente inferiore, seppure riportato ad oggi con tutte l dovute variazioni previste, a quello stabilito dalla nuova delibera. Per gli swap invece, altra nota dolente, ciò che è dato sapere che la tanto attesa soluzione di sicuro ci costerà altri 5000 € in consulenze. Ma insomma non facciamo i salumieri! Eppure volendo ancora una volta sorvolare e sperare che i reduci di questa campagna vadano fino in fondo quel che salta all’occhio insieme al fatto che la nuova maggioranza non ha ancora discusso il suo programma…della serie: “Komm’ stamm’bell’!”, è la trattazione delle future sorti della Società partecipata “Marina di Casamicciola”, il cui statuto sarà modificato. Per la Marna di Casamicciola che stando alle convinzioni di molti è l’unico polmone attivo delle magre casse comunali si profila lo spettro della liquidata, seguendo il trend di altre società isolane, oppure la riduzione del capitale sociale ed il successivo aumento ad una cifra non inferiore al tetto minimo. A rischio dunque un centinaio di famiglie che sulle sorti della società che gestisce il global service nel paese regge la propria economia. Dunque una sorta di danza del ciglio di un amministrazione che stando ai fatti ora si rimangia tutto ciò che aveva seminato ante voto. Secondo indiscrezioni sarebbe in via di definizione anche la vendita del cespite di piazza Marina, meglio conosciuto come Capricho di Calise, forse utile a fermare la mannaia dei debiti contratti con contenziosi illustri come l’ex Hotel Savoia (ndr), o forse utile guadagnare tempo. Fatto sta che per il momento a fermare le macchine ci sarebbe stato in merito solo il parere contrario dell’Ingegnere Grasso. Orbene mi chiedo se si andasse avanti per questa strada con la mole di appigli, cavilli e pane per i denti di avvocati e ricorsiti che futuro daremo al nostro paese. Se una casa popolare verrà venduta a terzi quanti ricorsi potranno essere attivati da chi aveva ricevuto prima offerte secondo la delibera del 2002. E poi visto che il Capricho è uno, venduto quello dopo che ci venderemo. Il Palazzo Bellavista acquistato in anni e anni di fatiche e battaglie giudiziarie ?

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 17:46

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