Fiumi di percolato invadono la strada

Scritto da Ida Trofa

Martedì 28 Luglio 2009 21:10

Fiumi di percolato invadono la strada

Cittadini in Rivolta a via Cretaio.
Esposti e denunce ai Carabinieri. I residenti chiedono un immediato intervento che garantisca la pulizia e la salubrità della zona abitata. Ieri notte un guasto alla vasca di raccolta percolato ha causato lo sversamento di litri e litri di prodotto.

Un rompicapo irrisolvibile persino per il più arguto degli amministratori, una bella gatta da pelare per la giunta che fino ad ora ha governato il paese, o quanto meno sta tentando. A via Cretajo i cittadini insorgono per gli inconvenienti che causano la perdita in strada di liquidi maleodoranti e nauseabondi che rendono invivibili e tragiche queste calde notti d’estate. Ieri notte “l’ennesimo episodio”, così definiscono i cittadini l’improvviso sverso in strada di un fiume di percolato che dal Fondo D’Oglio ha raggiunto la Villa Fiorentina. La denuncia arriva dagli stessi abitanti del luogo che ammorbati dal continuo via vai e problemi ai camion per lo sversamento dei rifiuti che operano il travaso sul piazzale antistante il Fondo hanno sporto regolare denuncia ai Carabinieri intorno alle 16.00 di martedì pomeriggio. Va bene l’emergenza ed il problema lavori in corso all’area di stoccaggio all’uopo predisposta, ma un po’ di attenzione in più da parte degli operatori non guasterebbe, se almeno si riuscisse ad evitare il tanfo incredibile emanato dal percolato che inevitabilmente resta sul manto stradale nell'atto di travasare le immondizie dagli automezzi di prelievo ai compattatori che le trasporteranno in terra ferma. Percolato coperto solo di segatura e lasciato senza una adeguata ed, ahi noi, impossibile igienizzazione lungo il piazzale della zona. Lunedì notte, infatti, la rottura di un contenitore per il percolato ha lasciato cadere in strada tutto il liquido relativo creando gravi disagi e fomentando la rabbia e lo sdegno dei residenti. "Da giorni il nostro paese offre uno spettacolo indegno... i camion effettuano il travaso della NU raccolta dai vari automezzi nel compattatore che li trasporterà poi a Napoli nella zona del Fondo D’Oglio. Tale attività, al di là del profumato olezzo serale e notturno offerto lascia in strada uno spesso strato di percolato che si è oramai impregnato in profondità nell'asfalto e nel terreno sottostante"sulla via Cretajo. Non è la prima volta ma ennesima, noi abbiamo avuto pazienza, ma ieri la lava è stata indecente e non più tollerabile. Qui si rischia la salute”. Il travaso dei materiali da discarica dai mezzi "ecologici" più piccoli. Un'attività che produce non pochi rischi, sia agli automobilisti che ai motociclisti, dato che il manto stradale rimane totalmente ricoperto da un liquido viscido e maleodorante, che inevitabilmente i due automezzi riversano al suolo nell'atto di carico e scarico. Certo questa è una situazione grave e pericolosa anche per la nostra salute. C'è il rischio d'infezioni cutanee e respiratorie, si tratta pur sempre di rifiuti in molti casi con alto indice di tossicità. La paura di un possibile inquinamento, il progresso degli agenti allergizzanti e il crescente sviluppo di condizioni igieniche precarie: questi i componenti di un cocktail micidiale che "avvelena" i cittadini e fa da movente alle loro richieste. Cittadini, abitanti, ed in molti casi i turisti esigono un interlocutore disposto a dare voce alle loro proteste, che sia in grado di fornire risposte chiare ed esaurienti senza ulteriori ed inconcludenti tempi d'attesa. Qualcuno che trovi una soluzione, insomma e che non resti immobile dinanzi ad un problema che potrebbe aggravarsi in queste settimane d’estate che ci attendono, qualcuno insomma che sblocchi al più presto il sito di stoccaggio ed elimini l’inconveniente percolato in strada.

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Ultimo aggiornamento Martedì 28 Luglio 2009 21:53

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