Basta con i rifiuti !

Scritto da Ida Trofa

Giovedì 20 Agosto 2009 18:25

Basta con i rifiuti !

Petizione popolare a Via Cretjo.
I cittadini chiedono l'immediato recupero e la sistemazione della situazione del trattamento e gestione nella zna boschiva tra Casamiccila e Barano. Un rompicapo irrisolvibile persino per il più arguto degli amministratori, una bella gatta da pelare per la giunta che fino ad ora ha governato il paese, o quanto meno sta tentando.

A via Cretajo i cittadini insorgono per gli inconvenienti che causano la perdita in strada di liquidi maleodoranti e nauseabondi che rendono invivibili e tragiche queste calde notti d’estateUna petizione con 274 firme è stata consegnata ai sindaci di Barano e Casamicciola, oltre al Prefetto al Presidente Silvio Berlusconoi e a tutte le autrità preposte, Arpac ed Asl inclusi dai cittadini di Casamicciola orami stremati dalalpresenza costante di rifiuti ed utomezzi per il relativo trattamento nella zona del Cretajo. I responsabili della protezione hanno voluto denunciare lo stato in cui versa la zona del Cretajo e l'intera strada che conduce alla zona del Fondo D'Oglio dove in genere si trovano compattatori e scarrabili nella speranza che al più prsto vegnao persi provvedimenti.“I mezzi perdono percolato con gravissime conseguenze per l’igiene pubblica”, si legge nella sottoscrizione, “I turisti rimangono inorriditi per il degrado con una serie di automezzi fatiscenti, maleodoranti ed antigienici, scarrabili parcheggiati ovunque”. I firmatari chiedono che “vengano attuati immediatamente tutti i provvedimenti necessari affinchè si ripristini la vivibilità e la legalità nella zona”. A seguire la petizione c'è l'annuncio dei promotori in merito alla prossima rifondazione del comitato Cretajo Verde che intenderà opporsi e combattere lo sfruttamento indegno e gravemente lesivo dell'habitat naturale della zona Boschiva tra Casamicciola e Barano. I timori sono tutti rivolti alla tardiva riapertura dell'area di stoccaggio sequestrata nei mesi scorsi ed allo stato ancora Chiusa e sopratutto alla trasformazione della stessa in un immondezzaio isolano dove tutti i comuni andranno ad operare. In merito si dice fiducioso, seppur ansioso il Sindaco D'Ambrosio che conferma l'arrivo dell'Arpac e dei Noe nel sito di recente oggetto dei lavori e rigetta le proccupazioni in merito all'usio indiscriminato della zona: « Terminati i lavori c'è stata la necessaria ispezione degli organi competenti, Noe ed Arpac, ora sulla base delle loro relazioni ed in attesa che termini questa pausa ferragostana che tiene la ,magistratura in standby, andremo avanti. Con l'area di Via Cretajo ancora sequestrata dopo il temporaneo dissequestro che ci ha consentito l'esecuzione delle opere e delle prescrizoni fatte non ci resta che attendere queste poche settimane affinchè tutto rientri in funzione». Intanto le richieste dei cittadini sono tassative, il ritorno al decoro e alla vivibilità della zona e sopratutto che se discarica deve essere che sia fatta con tutti i criteri e le prescizioni del caso: « Noi non siamo contrari alal discarica nelal zona del Cretajo ma pretendiamo che sia fatta in mamniera seria e sopratutto che ci renda vivibile la vita ed il lavoro». L'igiene diffusa la vivibilità non sono elementi di polemica seterile e fini a se stessi riservati agli addettia i lavori. Il possibile inquinamento, il progresso degli agenti allergizzanti e il crescente sviluppo di condizioni igieniche precarie: questi i componenti di un cocktail micidiale che "avvelena" i cittadini e fa da movente alle loro richieste. Cittadini, abitanti, ed in molti casi i turisti esigono un interlocutore disposto a dare voce alle loro proteste, che sia in grado di fornire risposte chiare ed esaurienti senza ulteriori ed inconcludenti tempi d'attesa. Qualcuno che trovi una soluzione, insomma e che non resti immobile dinanzi ad un problema che potrebbe aggravarsi in queste settimane d’estate che ci attendono, qualcuno insomma che sblocchi al più presto il sito di stoccaggio ed elimini l’inconveniente percolato in strada.

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Ultimo aggiornamento Venerdì 21 Agosto 2009 20:43

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