| Sindaco nel 2012 ! |
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| CasamicciolaNews - Politica | |||
| Scritto da Ida Trofa | |||
| Giovedì 15 Febbraio 2007 18:37 | |||
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Sindaco nel 2012 ! La fede gli ideali l’impegno per il paese. Il rapporto con la coalizione di “Rinascita per Casamicciola” e le sue aspirazioni nel prossimo futuro. L’interrogatio delle dimissioni di Arnaldo Ferrandino: Giacomo Leopardi definiva il Monti il Poeta dell’occasione, a conferma della definizione un esempio su tutti è lo scritto “IL Signor di Mongolfier” composto in occasione del varo della prima mongolfiera, così il partito dell’opportunismo a tutti i costi segue la corrente e sull’onda del trasferimento, senza remore passa da destra a sinistra a seconda del vento e della tendenza. Nel nostro paese un eccezione a conferma della regola è costituita dal “famigerato” Salvatore Sirabella, politico di spicco, chiacchierato amministratore, autorevole esponente della società civile casamicciolese. Pareri ed opinioni alla vigilia della nuova stagione politica e a risposa delle voci che lo davano in rottura con la coalizione di Rinascita per Casamicciola e motivo scatenante delle eclatanti dimissioni di Arnaldo Ferrandino dalla Presidenza della commissione Revisori dei Conti.D. – Note a tutti da sempre sono le sue convinzioni e le professioni di fede a taluni ideali politici sintetizzabili nella sigla AN. Eppure Lei è assurto agli onori della cronaca locale quale anello di congiunzione nel delicato passaggio fra la prima e seconda Repubblica. Nel 1993 capeggiò l’ultima lista della Democrazia Cristiana a Casamicciola, oggi rifarebbe una scelta simile? R. . D. Le amministrative del 93 la videro anche sconfitto nei confronti dell’altro candidato a Sindaco l’architetto Luigi Mennella, testimonial del nuovo che avanza, dopo quella sconfitta la sua strategia politica ed amministrativa nella cittadina termale, è sempre risultata vincente portandola ad essere uno degli esponenti più illustri del panorama politico casamicciolese. Eppure lei non si è più candidato alla poltrona di primo cittadino, a differenza di altri personaggi che oltre la politica e la coerenza perseverano nelle strategie delle illusioni, dando per buono tutto ed il contrario di tutto, rimestando ideali, fede ed appartenenza. La sua è la via dell’opportunismo e della carica a tutti i costi o una forma di rispetto, ovvero non proponendosi come capolista ha voluto accettare e tenere in considerazione assoluta la volontà popolare palesata attraverso il responso dell’urna o semplicemente assicurarsi la “pagnotta” ? R. . D. Coordinatore di uno dei partiti più importanti in Italia, deputato nel civico consesso, amministratore di enti ed aziende pubbliche, in quali delle tre categorie Lei ritiene abbia meglio svolto il suo mandato e dove si trova più a suo agio ? R.. D. Ad inizio secolo Alleanza Nazionale, era il partito emergente, di sicuro riusciva a fare tendenza più degli altri, tanto che, con Antonio Rastrelli riuscì addirittura a raggiungere il governo di Palazzo Santa Lucia, una serie di scissioni e attriti interni ne hanno minato l’escalation, a livello nazionale e soprattutto locale, in questo delicata congiuntura la sua figura ha rivestito un ruolo di spicco, alla luce della sua esperienza e con il senno di poi, quale, secondo Lei, il futuro di AN nell’isola d’Ischia e a Casamicciola Terme? R. . D. I rifiuti sono una delle principali emergenze amministrative regionali, attraverso la sua spesa viene impegnato la gran parte dei bilanci municipali, tutti gli enti sovra comunali, Province, Regioni, Governo Centrale impongono strategie di mercato e di risparmio. Lei è stato uno dei sostenitori in favore della battaglia per l’acquisto di una nave preposta al trasporto da e per la terraferma degli auto compattatori, per un sicuro vantaggio economico per l’intera comunità insulare. Ora che nella prossima primavera ben quattro su sei delle locali amministrazioni andranno al voto, crede che negli impegni dei programmi elettorali da sottoporre ai cittadini, ci sarà una iniziativa in tal senso da parte di chi si propone a governare i relativi comuni? R. . D. Molti vedono in Lei la causa e il motivo scatenante delle eclatanti dimissioni del presidente della commissione revisori dei Conti Arnaldo Ferrandino, che sollevando eccezioni e problematiche pesanti come macigni sul ruolo delle partecipate e dei loro amministratori, puntò il pollice verso, ritenendo incompatibile il binomio dei conti pubblici con tali aziende di fatto rispondenti alle leggi del diritto privato. Ritiene di essere responsabile del paventato disseto economico del comune e dell’allontanamento del noto commercialista visto che già si parla della sua candidatura alla testa di una coalizione anti Giosy? R. . D. E per le voci che la vorrebbero ideatore di una lista alternativa all’attuale coalizione? R. D. È vero che la massima aspirazione dei casamicciolesi è diventare mondezzai oppure si tratta di un luogo comune ai malpensanti che attribuiscono il largo consenso della coalizione ai voti di scambio pagati con le assunzioni? R. La mia aspirazione è quella di diventare sindaco, speriamo nel 2012. Se quella di fare il “mondezzaio” fosse l’aspirazione dei miei concittadini ne sarei onorato, perché significherebbe che l’azienda è ritenuta solida al punto di assicurare il futuro dei lavoratori e dei cittadini che puntano su di noi e sulle nostre capacità per progettare la loro vita e quella delle loro famiglie>> D. Lei ha mai usato una manifesta aspirazione come voto di scambio? R. . Nel corso della conversazione e dopo appaiono talmente pacati e sicuri i toni di chi crede nell’impegno profuso e nella validità del lavoro svolto che domandare le eventuali remore per la paventata competizione con una coalizione arrembante di ex sindaci è superfluo. Voci di piazza danno infatti per certo il tentativo di strappare dal gruppo giosiano il Sirabella che invece personalmente ci ha confermato di non valutare altre ipotesi se non il prosieguo del cammino intrapreso . In merito a presunti duelli elettorale è meglio pertanto attendere il concretizzarsi di fatti piuttosto che discernere sulle chiacchiere che come sempre lasciano il tempo che trovano.
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| Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Maggio 2009 07:19 |
