| Nella corsa alle poltrone solo D’Ambrosio e Cioffi a Rappresentare la Margherita |
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| CasamicciolaNews - Politica | |||
| Scritto da Ida Trofa | |||
| Domenica 10 Giugno 2007 19:49 | |||
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Nella corsa alle poltrone solo D’Ambrosio e Cioffi a Rappresentare la Margherita All’insegna del “Vogliamoci bene” il Primo Consiglio Comunale tenutosi a Casamicciola Terme. Ricorso farsa per Salvatore Sirabella. Della serie creiamo il problema per risolverlo. L’ex amministratore unico Amca resta in carica e prende l’assessorato con un occhio prevalente al personale e alla gestione delle partecipate. Sivitelli si riconferma alla viabilità e conquista la poltrona di Vice sindaco. Fuori Capezza e Pirulli. Senese e Barbieri rispettivamente assessori all’Edilizia pubblica e Privata con Castagna che abdica per dedicarsi alla presidenza del Consiglio. Per Sir Winston Churchill è “La Peggiore Forma di Governo Esclude Tutte le Altre”. Sguardi, Benevoli, discorsi di reciproco encomio, nomine bipartisan e paurosamente frutto di uno scenario che si prospetta caratterizzato dagli spunti di una sola compagine e di un solo ed univoco intento. Così in un atmosfera surreale e zuccherosa dinanzi ad una platea folta ed ansimante si è tenuta in quel del Capricho de Calise la prima seduta del civico consesso di Casamicciola Terme. Una sede da sempre oggetto di grandi diatribe, forse emblematica nella fattispecie, eppure affatto foriera di tumultuosi ed impressionanti colpi di scena. Nulla di nuovo, dunque, sotto il sole che domina il cielo casamicciolese, se non il debutto di una minoranza pronta al dialogo e ai patti ed orfana della febbricitante Valeria De Siano sommata alla rinuncia degli eletti alla presidenza e vicepresidenza del consiglio, delle indennità spettanti. Speriamo solo non facciano la fine dei fondi per lo Tsunami.Salvatore Sirabella al quarto mandato registra il terzo ricorso consecutivo, gli eletti che hanno ottenuto grandi consensi in termini di voto raggiungono le nomine e gli assessorati più ambiti e prestigiosi e gli epurati e forse scomodi assessori e notabili della maggioranza uscente che non hanno raggiunto le due centinaia di voti, si accontentano di sedere al tavolo dei vincitori senza neppure, cosa strana, ottenere deleghe o incarichi di sorta a questo o all’altro settore, tranne per qualche inserimento nella commissione elettorale. Niente trepidazione, niente colpi di scena e persino niente programma della neo eletta coalizione al governo locale. Forse una dimenticanza frutto della noia complessiva che ha accompagnato l’incontro terminato come si suol dire a tarallucci e vino, canti e balli, nella vicina piazza Marina. Così, affidati alle cronache politiche e registrate le nomine del governo eletto, non resta che affidare similmente ai posteri l’ardua sentenza della futura vita amministrativa che ci attende. Cominciato dopo le 19.00 la seduta è durata poco più di un ora con un unico nodo sulle questioni d’ineleggibilità per giunta sciolto subito. La questione è di quelle inerenti la presunta incompatibilità dell’orami assessore Salvatore Sirabella a causa della carica ricoperta fino a pochi giorni in seno al CISI. Un ricorso farsa, giunto a firma di tale Monti Angelo, in data 13 Giugno 2007, accusa, infatti, il Sirabella di Falso Ideologico e Falsa attestazione. Un accusa che lo stesso presunto firmatario della nota accusatoria, inviata a mezzo fax al comune di Casamicciola Terme, nega categoricamente di aver mai sottoscritto, inviando, anzi ieri stesso, da Monaco( dove attualmente risiede e dove è stato contattato con estrema facilità) una nota originale di disconoscimento del documento. Conclusasi così la breve deviazione di una discussione che è scorsa via sul velluto, si è preceduto alla votazione singola sullo stato di compatibilità dei membri eletti, una volta assunto il personale parere del Sirabella. Quest’ultimo incassato il colpo tiene a sottolineare come nella sua lunga carriera politica e con le sue quattro elezioni questo sia il terzo collezionato. Chiaro segnale, a suo modo di vedere, di una volontà eliminatoria frutto di un «intento persecutorio nei suoi riguardi». Un intento che quasi sicuramente non raggiungerà i risultati sperati, ha evidenziato ancora il Sirabella ai consiglieri e al pubblico ieri l’altro, visto che gli avvocati Barbieri e Raimondo Nocerino hanno già prodotto il loro parere in contestazione ed annullamento delle tesi del ricorso. Parere che forte delle precedenti due sentenze della suprema corte di Cassazione contemplanti casistiche analoghe, dovrebbe scongiurare ogni pericolo di estromissione da quello che è un ruolo a cui il candidato è assurto per volontà e scelta del popolo elettore, la cui indicazione dovrebbe essere o meglio è sovrana. Accordando in questo particolare la necessità di assecondare il voto espresso dai cittadini, il consigliere di minoranza, Monti, suggerisce facendosi portavoce del suo gruppo di ignorare un atto che nella sua forma lascia il tempo che trova. Un atto a mio modo di vedere che forse lascia il tempo a chi ha creato il problema di risolverlo con tutto quanto ne deriva. Si giunge così con la chiosa ecumenica del Sindaco D’Ambrosio che avalla la tesi del “Vogliamoci bene” e spinge al futuro e prospero dialogo fra le parti per porre finalmente la parola fine ad una estenuante e logorante stagione dei veleni i cui risultati per il D’Ambrosio sono sotto gli occhi di tutti. Intendendo forse dire che è proprio vero che quando “la formica mette le ali è segno che vuole morire”? O che ci sarà tolleranza zero contro chi dissente o eccepisce alle iniziative di governo? Intanto all’unanimità sono stati eletti dopo la convalida della nomina di Sindaco il Presidente del Consiglio Comunale Giovan Battista Castagna che lascia il Demanio e l’edilizia privata, il vicepresidente Monti Roberto ed il vicesindaco Silvitelli che conserva anche l’assessorato ai Trasporti , Viabilità e Vigili Urbani. Gianfranco Mattera sarà il prossimo assessore al Turismo e Termalismo, al Verde Pubblico allo Spettacolo e alle Attività Produttive. Il neoeletto Stanislao Senese ricoprirà la carica di Assessore ai Lavori Pubblici ed Ignazio Barbieri subentrato al Castagna ricoprirà la poltrona di Assessore al Demanio, Edilizia Privata e Condono, un avvicendamento accettato con straordinaria e proficua soddisfazione da entrambe o “più che ambe”, le parti. Cioffi per l’assessorato all’Area Marina Protetta, politiche sociali e Rappresentanza Enti Territoriali e Portualità. Per ultimo, ma non per non per ultimo Salvatore Sirabella che insieme alla delega per il personale avrà l’assessorato al Bilancio e alle Finanze con il coordinamento e la rappresentanza non più della sola Amca, ma di tutte le società partecipate e-o controllate dall’ente. Suo anche l’igiene Urbana, una sorta di posa uno e prendi tre nell’ambiente delle società miste, forse unico sigillo di garanzia per una realtà a volte o forse sempre troppo sfuggente. Formalizzati i gruppi di maggioranza e opposizione con i rispettivi Capi, Capezza per Rinascita e Conte Giuseppe per Uniti l’ultima nota prima di concludere in festa è stata la formazione della commissione elettorale con i membri Conte Antonio, Frallicciardi Ciro e Monti Giovanni.
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| Ultimo aggiornamento Martedì 19 Maggio 2009 08:35 |
