Il vero Sindaco e' Salvatore Sirabella |
CasamicciolaNews - Politica | |||
Scritto da Ida Trofa | |||
Giovedì 21 Agosto 2008 18:17 | |||
Dopo la parentesi odontoiatrica di Consiglio Cioffi torna alla carica «Il Vero Sindaco è Salvatore Sirabella» Accusato il colpo dell’estromissione dalla Giunta il coriaceo pdino torna a far sentire la sua voce. « Il mio rammarico è di non aver sostenuto la candidatura a Primo Cittadino di Sirabella, certo lui non ci avrebbe abbandonato». In merito al sue modalità estreme di sedere tra i banchi del civico consesso sottolinea «Siamo soli ed inascoltati non c’è altro modo per contrastare l’arroganza che c’è attualmente al potere». Dopo l’esilarante o desolante, se preferite, parentesi odontoiatrica dell’ultimo Consiglio Comunale il protagonista principale dell’happening social politico nostrano espone fatti, pensieri ed opinioni dell’attuale situazione politica Casamicciolese, a suo dire base e fondamento del suo estremo agire.« Il mio rammarico alla luce della condizione in cui versa il paese e soppesando la condotta e la tempra dei singoli è di non aver sostenuto la candidatura a primo cittadino di Salvatore Sirabella. Il vero sindaco del paese è lui », dichiara il consigliere Cioffi prima ancora di spiegarci il perché del suo dono di protesi al compagno di banco Sirabella. Accusato il duro colpo dell’estromissione dalla giunta targata PD ed ora tornata ad essere un mix di stili e partiti con una leggera tendenza PDL, Cioffi dichiara candidamente di ritenere il dottor D’Ambrosio un uomo senza spina dorsale ed incapace di tenere fede agli impegni presi: « Sono pentito di non aver sostenuto Salvatore Sirabella per il semplice fatto che di sicuro lui non ci avrebbe abbandonato deludendo le nostre aspettative, non ci avrebbe mandati a casa come ha fatto D’Ambrosio che prima si è servito di noi per stabilizzare la maggioranza traballante, richiamandoci al senso civico e all’onore delle scelte e poi ci ha gettato in pasto ai lupi e all’opinione pubblica e questo senza contare che la sua elezione è avvenuta grazie al PD e all’impegno dei suoi membri». Insomma a seguire la parentesi di riflessione ed astensione dalla partecipazione politica Cioffi torna come un treno ed attacca tutto e tutti. Ma non teme di potere essere oggetto di un eventuale intervento del centro d’igiene mentale insomma non potrebbe essere meno estremo e diretto? «Siamo soli ed inascoltati non c’è altro modo per contrastare l’arroganza che c’è attualmente al potere», ribatte Riccardo Cioffi rispondendo alla nostra curiosità sul suo comico affidamento della protesi dentaria al suo bersaglio prediletto Sirabella, « in verità il mio è stato un atteggiamento sopra le righe rivolto a tutti a tutti quanti siedono tra i banchi del Consiglio. Non si può pensare di poter far finta di esser politici ed amministratori fingendo di discutere di temi forti quando sappiamo benissimo che ogni singolo membro è in vendita. Tutti quelli della minoranza sono stati contattati e chiamati allo scambio pur di evitare la caduta del Governo e tutti chiudono gli occhi dinanzi i disastri che attanagliano Casamicciola, allora di cosa si sarebbe dovuto parlare se quotidianamente non sappiamo chi è al governo e chi all’opposizione. Che senso ha fingere. Il mio agire è stato proprio finalizzato a sottolineare questa ipocrisia e queste tarantelle che esistono solo a Casamicciola. Persone che sedevano all’opposizione ora sono alla presidenza del Consiglio e candidati che hanno portato fiotti di voto ora sono relegati al ruolo di zimbelli, inascoltati perchè c’è qualche interesse da preservare o qualche abuso d sanare. Ogni carica ha perso significato e valore i ruoli sono surclassati e far finta di fare il consigliere è solo un vezzo non porta da nessuna parte. Pensate che a Casamicciola anche la segnaletica stradale i progetti pubblici sono per questo o l’altro amministratore di maggioranza. Ci sono intere zone del paese abbandonate ed altre completamente off limits dove il potere della forza pubblica, dei vigili non esiste, perché controllati dall’assessore che deve rispondere a determinate richieste ed esigenze personali. Insomma di cosa dovremo far finta di parlare nel consiglio Comunale? Forse di temi forti come il dissesto e la mancanza di democrazia? A mali estremi estremi rimedi! Sirabella mi diceva di stare attento alla dentiera quando parlavo…lo affidata a lui cosi ero certo che non l’avrei persa! Di certo dopo i risultati ottenuti affidando i miei voti a D’Ambrosio, non avrei potuto trovare di meglio». Fuoco, fiamme e Cioffi Show contro la deriva del “continente”?« Noi del PD siamo in minoranza, buttati fuori da un sindaco PD che è ostaggio dei poteri forti del nostro ex gruppo. Il popolo mi ha deputato ad un ruolo politico ed amministrativo ed io dinanzi ad un paese che vedo rovinato e surclassato in ogni settore non trovo altra maniera che far sentire il mio disappunto. Ci sarebbe tanto da dire e che dirò finché avrò forza e voce a partire dai prossimi mesi».
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 17:55 |