Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

IN ATTESA DELLE DECISIONI DI FRANCO REGINE
Tutto continua come prima a Forio
Poche settimane fa sembrava che Franco Regine volesse spaccare il mondo e farsi giustizia di quei funzionari che osavano non far rispettare le sue ordinanze. Anche il sottoscritto, che non è stato mai tenero con lui, rimase colpito favorevolmente dalla sua presa di posizione e si augurò che qualcosa finalmente potesse cambiare. Invece sono trascorsi giorni, settimane, mesi da allora ma nulla è cambiato all’ombra del Torrione e tutti continuano a fare i loro porci comodi alla faccia delle decisioni e dei voleri pubblici di Franco Regine. Nel frattempo altre sue ordinanze sono state emanate, ma sono rimaste lettera morta come le precedenti, buone solo a riempire le pagine dei giornali e a tentare di far fessi i foriani onesti.

NUOVA EMERGENZA SANITARIA NEL BOSCO DI ZARO
Mentre tutti attendevano finalmente, come annunciato in prima persona dal sindaco Regine, il ripristino della legalità nel Bosco di Zaro, la settimana scorsa si è di nuovo rischiato grosso per la salute di un ospite dell’Hotel Mezzatorre colpito da un attacco di cuore. Ancora una volta chiamata l’ambulanza, la stessa non ha potuto raggiungere tempestivamente il luogo dell’incidente a causa dei paletti e dei muretti che continuano a stare lì nonostante che anche il TAR li ha bocciati e sancito la loro demolizione. Demolizione a cui avrebbe provveduto di persona lo stesso sindaco Regine attesa la incapacità di alcuni suoi funzionari, almeno così lui ha dichiarato sulle pagine di questo giornale. I muretti continuano a stare là, la strada comunale, continua a rimanere chiusa in una proprietà privata e per finire, ma su questo ci torneremo presto in modo molto dettagliato, la proprietà comunale della spiaggia di san Montano è praticamente chiusa all’usufruizione libera dei cittadini. Che gran bell’esempio di decisionismo e di potere del primo cittadino del paese i cui abitanti una volta erano “furiosi” e guai a calpestare i loro diritti. Questo Sindaco invece continua a preferire che i diritti dei foriani vengano impunemente calpestati dal potente di turno.

BORSE DI STUDIO AI NEOLAUREATI 45ENNI
Un’altra bella trovata di Franco Regine per favorire chissà chi. Da che mondo e mondo le borse di studio vengono date agli studenti che dimostrano di avere capacità al di fuori del comune, come per esempio quel giovane foriano, Massimo Colella, che da anni si sta distinguendo sia nel campo scolastico che in quello musicale, il suo accesso alla Normale di Pisa ha qualcosa di eccezionale e che sicuramente meriterebbe il giusto e dovuto riconoscimento di una borsa di studio per aiutare lui e la famiglia a raggiungere obbiettivi sempre più in alto. A cosa serve e con quali motivazione vengono date borse di studio a neo laureati 45enni è fuori da ogni logica e distante anni luce da una seria motivazione. A meno che non si voglia dare credito alle voci di piazza che vorrebbero questa borsa di studio data per altri meriti più personali. Ma a Forio può accadere di tutto e di più e non ci meraviglieremmo se i danari pubblici verranno spesi per soddisfare le esigenze personali di qualche potente di turno. Con gli esempi dei voli di Stato per trasportare le escort del presidente da un capo all’altro di Italia cosa rappresenta una borsa di studio di miseri 400 euro mensili per due anni.

AUMENTO TARIFFE ALISCAFI
Non parteciperò mai a nessuna manifestazione contro chi decide di fare qualsiasi cosa delle sue proprietà. Quindi non parteciperò a manifestazioni contro Lauro o la Medmar se decidono di aumentare le loro tariffe per portarci a Napoli e viceversa. Sarò il primo e in prima fila viceversa a chiedere con tutte le forze e in tutti i modi, che venga garantito e potenziato il servizio pubblico per il quale pago fior di quattrini di tasse. Invece al di là delle solite e sparute voci nessuno si muove per combattere il continuo impoverimento del servizio pubblico espletato dalla Caremar. Nessuno che grida ad alta voce di favorire una maggiore liberalizzazione degli approdi con l’invito ad altre compagnie private, anche internazionali a partecipare per effettuare il servizio di collegamento fra Ischia e Napoli. Nessuno che fa una proposta di una dura battaglia, magari bloccando i porti isolani, per far aumentare il servizio pubblico. Alla malora Lauro, Medmar etc, ma sono liberi di fare quello che vogliono con le loro proprietà e nessuno li potrà fermare, io sicuramente no! Già li boicotto da tempo utilizzando e organizzando i miei trasferimenti con quello che è rimasto del servizio pubblico. Se tutti usassero questo metodo state sicuri che prima di prendere certe decisioni ci penserebbero bene.

STOP ALLA DROGA DI STATO
Si perché si tratta proprio di droga di stato quella che ha colpito e che colpisce sempre più persone attirate dalle facili vincite ai giochi d’azzardo permessi dallo Stato. Le Slot Machine e le scommesse sono diventate la primaria fonte di guadagno per lo Stato e la maggiore disgrazia per sempre più famiglie che ci cadono dentro! Bene sta facendo l’amico Gaetano Di Meglio che ha lanciato una vera e propria crociata, bene farebbe la Chiesa e i suoi rappresentanti, come già detto in questa rubrica alcuni mesi fa, a presidiare gli ingressi di questi luoghi di perdizione per dissuadere i loro fedeli ad entrarvi e a buttare i loro soldi in quelle macchinette infernali. Fino a quando non si inizierà una seria battaglia difficilmente si metterà la parola fine a questa droga di Stato. La Chiesa ripeto potrebbe avere un ruolo fondamentale utilizzando i suoi giovani come deterrente.