Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

CHE SIA RESSUREZIONE PER TUTTI VOI
In un momento davvero drammatico è il migliore augurio
Siamo arrivati non solo a Pasqua, ma anche alla riapertura della nuova stagione turistica, con esattamente gli stessi problemi di ogni anno solamente più vecchi. Davvero poco è stato fatto nonostante le prossime elezioni amministrative in 4 Comuni su 6.

Certo ci si aspettava un qualcosa di più dalla parte pubblica proprio perché in presenza di una scadenza elettorale, invece nulla e se possibile addirittura meno degli anni scorsi. Si vede che la crisi in corso ha frenato anche le spese pazze dei politici locali. Non più interventi di facciata come si sono fatti nelle altre scadenze elettorali è forse questa l’unica vera novità di questa tornata elettorale insieme al commissariamento nelle ultime settimane di ben 2 Comuni su 4. Comunque buone feste a tutti voi che credete.

AUTO DEI VIGILI A FORIO
Due giovedì fa, verso le ore 10.30 mentre mi accingevo a raggiungere il centro del paese la mia attenzione e quella di numerosi turisti fu attratta da un fatto a dir poco straordinario. In via Matteo Verde, all’altezza di un incrocio molto frequentato faceva bella mostra di se questa auto della Polizia Municipale allegramente parcheggiata in controsenso e con le ruote sul marciapiedi già occupato dalle ceste dei negozi; praticamente la gente era costretta a camminare al centro della carreggiata. Davvero un bell’esempio di civiltà e di rispetto del codice della strada. Se ci fosse un comandante dei Vigili all’altezza ci aspetteremmo dei seri provvedimenti nei confronti del Vigile responsabile e che sicuramente non ha reso un buon servizio né all’immagine turistica del paese, ne ai suoi concittadini che vengono multati per molto meno.

LAVORI PUBBLICI FATTI CON I PIEDI
Pochi giorni fa gli automobilisti foriani a causa di urgenti lavori pubblici in corso sono stati costretti a fare lunghi giri per il paese per raggiungere Monterone. Era in atto, come pomposamente annunciato su i mass media locali da un giovane rampante politico foriano, la costruzione di una griglia per raccogliere le acque piovane che appena piove arrecano non pochi problemi a tutto il quartiere di Monterone. Dopo solo pochi giorni, i vigili urbani sono stati chiamati d’urgenza dai cittadini a causa del cedimento della griglia appena costruita, calcoli sbagliati, molto probabilmente avevano provocato il suo cedimento e la apertura di una piccola voragine molto pericolosa per gli automobilisti e per i pedoni. Nel tardi pomeriggio intervenivano alcuni operai che hanno rappezzato alla meno peggio la griglia che sicuramente richiederà un intervento più radicale di quello fatto in emergenza con alcune pezzi di legno che sicuramente cederanno nei prossimi giorni o con le prime acque. Un complimento di vero cuore al politico che ha voluto pubblicizzare questo suo intervento per la soluzione di un vecchio problema. Ora ci troviamo di fronte ad un nuovo problema, con l’aggravante che il cittadino sicuramente avrà pagato caramente quell’intervento fatto con i piedi.

IL VECCHIO FARO DEL PORTO DI FORIO
Alcuni mesi fa il nuovo comandante della Locomare di Forio all’atto del suo insediamento ci comunicò di aver ritrovato abbandonato in un deposito napoletano il vecchio faro che era allocato all’estremità del vecchio molo foriano. Un reperto molto antico e che sicuramente è stato un punto di riferimento per tantissime generazioni dei pescatori foriani. Il nostro faro giace ancora presso il Comando Zona fari al molo san Vincenzo di Napoli. Basta che il sindaco Regine deleghi un qualsiasi Corriere isolano per riportarlo a Forio e, dopo un veloce restauro che sicuramente saranno pronti a farlo i marinai foriani, potrebbe essere riposto nel luogo in cui è sempre stato e che non dà sicuramente fastidio a nessuno se non a qualche politico foriano che lo aveva fatto togliere.

IMU QUESTA SCONOSCIUTA
L'Imu, Imposta Municipale Unica, è una nuova tassa sulla prima casa, introdotta con la riforma del federalismo fiscale, che sostituisce l’ICI. A pochi giorni dal suo pagamento nessun organismo pubblico è in grado di spiegare come e cosa devono pagare i già tanto tartassati italiani. Oltre a rappresentare la vergogna di tutte le tasse che penalizza solo chi è riuscito, dopo tanti sacrifici, a costruirsi la propria abitazione sta diventando un vero e proprio cavallo di Troia per il “vampiro” Monti che si appresta a succhiare altro sangue alla povera gente con le prossime ulteriori tasse che si sta apprestando a varare.

TAXI A NAPOLI
L’amico Pierino appena arrivato da Napoli mi cerca per raccontarmi una sua piacevole avventura a Napoli, dove si era portato per accompagnare il proprio figlio alla stazione di Napoli. Salito su un Taxi all’interno del porto di Napoli, mentre pensava a quanto gli sarebbe costato, non appena giunti fuori dal porto, il taxi viene fermato da una pattuglia di vigili che controlla se era stato acceso il tassametro e solo dopo la verifica danno il loro lasciapassare al taxi. Giunto alla stazione ferroviaria la lieta sorpresa di dover pagare solo 8 euro e 40 centesimi, felice il buon Pierino paga con una moneta da 10 euro lasciando felice il resto come mancia. Finalmente una buona notizia che non può non far piacere a tutti noi, per come saranno tutelati tutti quelli che decideranno di venire a passare le loro vacanze ad Ischia. Giunti sulla nostra isola ci saranno poi gli stessi controlli per evitare le solite storiacce di tutti gli anni di tassisti sanguisughe? Io spero di si ma stento a crederci.