Ischia: La giornata internazionale della pace partirà da Forio coinvolgendo l’intera isola

Il peace one day: ad Ischia l’appuntamento è fissato al 31 Dicembre.
Yes we will! Sport, Musica e condivisone per sintonizzare la comunità al resto del mondo. Già pronte 3000 Tshirt. Si lavora alla realizzazione di una catena umana. Uomini e donne, bambini che stringendosi per mano avvolgano questa terra in mezzo al mare come in un abbraccio.

“Mentre suonano i tamburi di guerra in tutto il mondo”, il 21 settembre di ogni anno dal 2001, l’ONU ha istituito il Peace One Day. E’ un paradosso terribile, ma vi sono tanti uomini e tante donne che credono e lavorano per la pace. Ad Ischia l’evento è posticipato di qualche mese per far si che coincida con le festività natalizie. Appuntamento dunque con Il Peace one day ischitano al 31 dicembre.
Un piccolo passo a servizio dell’umanità e della pace, per il suo con la organizzazione di una straordinaria rete di attività che avranno come sfondo di impareggiabile bellezza il comune di Forio. Qui si terra una marcia simbolica, gare podistiche ed interventi di autorevoli esponenti della comunità locale. Per l’occasione sono già pronte 3000 T Shirt con la scritta Peace 2009  Yes we will! A consentire lo svolgersi dell’evento il fattivo contributo del sindaco Regine e dei maratoneti ischitani. Il sindaco in particolare ha accolto le proposte degli organizzatori, tra questi i “capi sommossa” del movimento di lotta del Rizzoli che han chiesto al primo cittadino una sponsorizzazione anche morale della giornata dedicata alla pace. Evento clou sarà la marcia aperta a tutti quanti vorranno dare un manifesto segno di adesione. Il percorso è ancora da stabilire, ma sarà essenzialmente contenuto nel lambito del centro cittadino. Ad allietare i partecipanti ci sarà un gruppo Jazz che canterà d’amore e di pace, appunto. Lo scopo è essenzialmente quello di sintonizzare Ischia al resto del mondo. Per questo si lavora anche alla realizzazione di una catena umana. Uomini e donne, bambini che stringendosi per mano avvolgano questa terra in mezzo al mare come in un abbraccio. Un abbraccio da guinness dei primati! . Forse è davvero questa la  vera Pace: un enorme occasione di crescita ed evoluzione personale e globale, da vivere nei modi più differenti tra loro.

Che cos’è Il Peace one Day
Il 7 settembre 2001 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite deliberò la
risoluzione 55/282, documento di straordinaria importanza per l'intera
umanità, con cui le Nazioni Unite:

1. Decisero che il 21 settembre di ogni anno fosse osservato il Giorno
Internazionale della Pace, portando tale data all'attenzione di tutti i
popoli allo scopo di considerare e celebrare la pace;

2. Dichiararono che il Giorno Internazionale della Pace fosse osservato come giorno di tregua e di non violenza, un invito a tutte le nazioni e i popoli a onorare la sospensione delle ostilità durante il Giorno;

3. Invitarono tutti gli Stati Membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, le organizzazioni regionali e quelle non governative nonché i singoli individui a commemorare, in maniera appropriata, il Giorno Internazionale della Pace, anche attraverso l'educazione e la consapevolezza pubblica, e a cooperare con le Nazioni Unite nell'instaurazione del globale "cessate il fuoco".
Da allora, ogni 21 settembre viene celebrata a livello mondiale la Giornata Internazionale della Pace, della cui organizzazione si occupa un'associazione inglese senza fini di lucro, Peace One Day. Essa si dichiara imparziale e indipendente da ogni governo, convinzione politica o credo religioso. I suoi obiettivi, in conformità alla risoluzione dell'ONU, sono di aumentare la sensibilità generale nei confronti di questa ricorrenza; di impegnare la società civile nella pacifica osservanza della tregua e della non violenza previste dalla giornata, trasformandola in un momento di globale armonia.
Peace One Day e' sostenuta da alcune notevoli personalità che sono state insignite del Premio Nobel per la Pace, quali il Dalai Lama, Mikhail Gorbachev, Aung San Suu Kyi, Shimon Peres e Kofi Annan. Essi, secondo i portavoce dell'organizzazione, hanno ispirato profondamente il lavoro di Peace One Day, dal momento che questa onorificenza e' concessa soltanto a coloro che "hanno conferito il più grande beneficio all'umanità" e che "avranno svolto il lavoro maggiore o migliore verso la fratellanza tra nazioni, verso l'abolizione o la riduzione di eserciti permanenti e verso la realizzazione e la promozione di incontri di pace". Inoltre, tra i sostenitori vi sono anche alcuni personaggi politici a capo delle nazioni di tutti i continenti (dall'Australia alle Seychelles, dalla Nigeria alla Romania, dalla Cambogia
al Principato di Monaco, da Panama al Belgio, da Israele al Vaticano...) e atleti e artisti.È interessante vedere, sicuramente grazie a organismi quali le Nazioni Unite e sistemi collegati (UNICEF, UNIFEM, UNHCR), come la portata dell'evento sia stata allargata a livello internazionale e abbia portato cittadini comuni da tutto il
mondo a riflettere in modo concreto sull'effettiva realizzazione della pace.