Marco Rizzo espulso dai Comunisti italiani Espulso: Marco Rizzo è fuori dai Comunisti italiani. La decisione è stata messa a verbale ieri dalla commissione di Garanzia del partito. L’accusa è quella di aver tenuto «comportamenti ostili» al Pdci durante l’ultima campagna ufficiale. Tradotto: di aver aiutato l’Italia dei Valori, e questo nonostante fosse anche candidato nelle liste dei Comunisti italiani. Rizzo, infatti, avrebbe dato il suo aiuto a Torino a Gianni Vattimo in corsa per Strasburgo, nelle liste del partito di Di Pietro.
Una versione assai diversa da quella fornita dall’ espulso: «Diliberto mi ha espulso - spiega infatti - perché ho osato chiedere conto di incontri con massoni ex P2», tra cui l’ex presidente Autostrade per l’Italia spa, Giancarlo Elia Valori. Incontri che però, è la controreplica, erano occasioni pubbliche, nelle quali erano presenti i personaggi più disparati. Alla fine comunque tutto finirà in tribunale: il segretario del Pdci ha infatti intenzione di querelare l’ex compagno di partito. Che tra i Diliberto e Rizzo non corresse buon sangue è cosa nota da tempo: a tal punto, si fa notare a Piazza Augusto Imperatore, che quest’ultimo non era stato candidato alle Europee ma solo alle amministrative. A far scattare la convocazione davanti la commissione di Garanzia, secondo la versione ufficiale, è stata una denuncia della Federazione di Torino per «comportamenti ostili». In pratica, è la tesi dell’accusa, Rizzo avrebbe usato l’indirizzario e gli strumenti del partito per fare una campagna elettorale parallela per l’Idv. E così la polemica sollevata su Diliberto sarebbe solo una mossa per giocare d’anticipo e poter fare la «vittima». Il diretto interessato è di tutt’altro avviso: «Diliberto è l’unico segretario di partito che non si dimette mai e ora strizza anche l’occhiolino ai poteri forti», dice Rizzo che lancia un appello ai compagni: «sospendetevi anche voi dal partito». La battaglia è comunque destinata a continuare nelle aule dei Tribunali: «Quello che ho detto sono fatti - si difende Rizzo in vista della querela - basta cliccare su internet per verificarli. I soldi che incasserò dalla querela li devolverò all’Abruzzo». Ma qualcuno nel partito di Diliberto già maligna ed è pronto scommettere che Rizzo (che sta per lasciare il seggio a Strasburgo) alla fine scelga di sfruttare l’immunità parlamentare di cui gode ancora per qualche settimana. l’Altro quotidiano.it Carmine scrve: Basta con assurde decisioni verticistiche tendente a coprire fatti e comportamenti legati al ruolo politico istituzionale dei dirigenti, i quali sono tenuti a dare pubblica dovuta trasparenza attraverso limpide, serene risposte a precise, sintetiche domande , tra queste, quelle poste dall’On. compagno Marco Rizzo. Per quanto sopra, alla luce del recente risultato elettorale, giova allegare alla presente lettera del 6 gennaio e 18 febbraio 2009, in quanto lavoratori e pensionati, tra questi il sottoscritto, attendono moralizzazione, cambiamento, fine degli assurdi privilegi, perverse guarentigie Forio, 23 giugno 2009 Carmine Castaldi Carmine Castaldi Pensionato (ex dipendente civile M.D.) Iscritto a: Proletari@ tessera nr. 004159 – 7 Nov. 2008 (*) Forio, 6 gennaio 2009 A Tutti i Compagni iscritti e simpatizzanti di Proletari@ ; Agli onesti Lavoratori del braccio e della mente . Oggetto: Dalla moralizzazione parte il segnale del cambiamento. Carissimi, in prosieguo alla lettera data 10 novembre 2008 - diffusa gentilmente dal quotidiano “Il Golfo” edizione Giovedì 13 novembre 2008- pag. 12 – con la presente, nel riaffermare integralmente la stessa, il sottoscritto invita a riflettere sul terrificante attacco, che il potente potere capitalista sferra con atroce e perversa audacia contro tutti coloro che si ribellano al sistema assecondato con sfumature diverse anche dalla cosiddetta sinistra nel suo insieme (nessuno escluso). Nel richiamato contesto partendo dalla Regione Campania, senza escluderne altre, c’é l’epicentro del malaffare di Napoli che racchiude il fallimento ideale, politico ed operativo del Governatore e dei vari membri della Giunta Campania e, a livello comunale, dell’insieme politico-amministrativo guidato dalla Iervolino; esso si rafforza nelle segreterie politiche, coinvolge i sindacati, l’associazionismo e non rimane immune il potere economico ed istituzionale. Tutti avvolti nell’assurdo colpevole atteggiamento del non sapevo, non conoscevo. In sentesi tutti ignoranti, tutti ciechi, tutti sordomuti. Ecco perché tutto è passato inosservato e sottosilenzio, nel vasto pantano della burocrazia e del sottopotere. C’è responsabilità politica e comportamentale e di compartecipazione da parte degli eletti dalla sinistra comunista a tutti i livelli e/o nelle varie Segreterie politiche fino allo scioglimento del governo Prodi ed a Napoli anche oltre sempre per responsabilità nazionali? E’ questa la domanda principe a cui abbiamo il dovere di dare una risposta. A livello centrale ed amministrativo, ad avviso dello scrivente, assistiamo ancora ad ignobili coperture e complicità. In correlazione a quanto innanzi accennato abbiamo l’obbligo di fare critica, ma non dimentichiamo l’auto critica. Cosa abbiamo realizzato per contenere le diverse inutile guerre di prevaricazione, ultima a mo’ di esempio, la terrificante in atto contro la Palestina? Tutte alimentate dagli Stati Uniti d'America, sostenute dall'Europa nel suo insieme e con essa l’Italia! Cosa abbiamo realizzato contro i potenti annidati nella Mafia -'Ndrangheta - Camorra , ecc.? Cosa i nostri, hanno effettivamente proposto nel tempo contro lo sfruttamento e l’impoverimento generato, tra l’altro, dalla legge 30 che ha ampliato l’indecorosa povertà e la morte incontrollata nei luoghi di lavoro? Lo sfruttamento, dell'uomo sull'uomo in tutti i settori è più che evidente. Vengono ignorate le leggi e la loro applicazione, attraverso le omissioni e gli inesistente necessari provvedimenti amministrativi. Diversi Parlamentari amano il lurido, perverso compromesso; ritengono essenzialmente inconcepibile ed inutile l'intercettazione telefonica; giudicano utopistica la moralizzazione!!! Proletari@ è nata dalle necessità di mettere in rete il dissenso e di creare le premesse perché si possa giungere ad una diversa sensibilizzazione collettiva per superare il malaffare, la corruzione, il degrado di oggi in una prospettiva comunista ben evidenziata nella riunione fondativa del 9 novembre 2008, a Roma. Ma anche per creare le condizioni nuove perché cresca una nuova cultura politica, soprattutto a sinistra. Se questi sono gli obiettivi, tutti sono chiamati ad iniziative coerenti. Differentemente tutto si trasforma in aria fritta, parlando solo per fare passerella e/o per auto referenzialità. Mel richiamato contesto bisogna anzitutto agire sulla moralizzazione, che significa perseguire severamente l’illegalità diffusa; ma anche lottare per la : riduzione numero di Parlamentari e Senatori della Repubblica; riduzione componenti Consigli Regionali; eliminazione Provincie; eliminazione Comunità diverse o quantomeno approfondito accorpamento delle stesse; eliminazione, o quanto meno riduzione, della miriade di Consigli di Amministrazione; eliminazione dei privilegi; lotta ferma e severa all’evasione fiscale dei potenti, non ignorando l’altra che si concretizza quotidianamente attraverso una parvente… ricevuta fiscale; i) lotta al raggiro anomalo della compro vendita e connessi paradisi fiscali; l) livellamento degli stipendi partendo dai Parlamentari e Senatori della Repubblica nel rapporto di uno a quattro: operaio comune e similari minimo 1 (uno) = Euro 1,250 (Milleduecentocinquanta); Parlamentare, Senatore, dirigente, o manager - massimo assoluto - 4 (quattro) = Euro 5000 (Cinquemila). Nell’augurare a tutti un auspicabile “FELICE” 2009, invito a passare lo scritto e ad un cortese riscontro. Carmine Castaldi (*) Via Padre Maurizio Castaldi, 5 80075 - Forio - E.mail “
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” - Cell. 3286360170 Forio, 18 Febbraio 2009 AI LAVORATORI ALENIA, ALFA-AVIO, ANSALDO, ALFA-FIAT, TIRRENIA, CANTIERI MEGARIDE, CAREMAR, ECC. LORO SEDE Egr. l’ accaduto di ieri 17andante , relativa alla sconfitta della coalizione di Centro Sinistra in Sardegna, come diffuso dal Tg.3 ore 19 , Tg.2 ore 20, Tg.1 ore 20,30 Ballarò ore 21.15, è frutto dell’inconsistente opposizione agli avvenimenti politici che di giorno in giorno aggravano la sopravvivenza delle nostre famiglie. Il potere d’acquisto è inesorabilmente sceso. Tuttavia non ha ancora raggiunto la fame in senso assoluto, ma nei prossimi mesi il tutto, a modesta veduta, diverrà insostenibile, forse i generi di prima necessità diventeranno “caviale”, sarà impraticabile acquistare anche un semplice cavolo. L’Accordo Quadro per il nuovo modello della Contrattazione: Svende definitivamente il CCNL, introduce la miseria salariale, elimina il sindacato conflittuale. In questo contesto il sottoscritto nel riproporre : “la moralizzazione”attergata alla presente, comunque, già resa pubblica a livello locale attraverso il quotidiano “Il Golfo” edizione di sabato 10 gennaio 2009 – pag. 22 invita - i cassa integrati in indirizzo, unitamente agli occupati, pensionati che non riescono a coprire la terza settimana di ogni mese ed ancor più dei disoccupati - alla necessaria aggregazione della consistente, vastissima base politica e sindacale ad intraprendere necessaria unità organizzativa, per assumere democratica opposizione affinché la classe politica nel suo insieme, partendo dai Senatori e parlamentari della Repubblica avvii la moralizzazione necessaria, atta a ridare fiducia agli elettori, costretti nella assoluta ed indecorosa miseria, in particolare per i cassa integrati in indirizzo con la “Super paga!” di 750 Euro al mese, per non aizzare ulteriormente la desolante vergogna che vivono i disoccupati! Comunque, l’autentica vergogna cade sull’incosciente classe politica, la quale a fine mese nell’incassare Euro 10ml., 15ml, 20ml, ed oltre non avverte che il percepito, è sangue degli affamati! Saluti Carmine Castaldi (*)
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