Dall’Abruzzo un nuovo cavallo per il sindaco De Siano

Con l’avvicinarsi della data fatidica si mettono in campo tutte le armi ed i mezzi possibili pur di lasciare il segno. Un segno tangibile!
Martedì dì scorso a Lacco Ameno, proveniente da un famoso ranch in Abruzzo, è arrivato un nuovo fiammante purosangue, un purosangue di razza e verve utile a sfogare l’ansia e la trepidazione di queste ore. Indovinate un po’ a chi era diretto il mezzo stallone ?

Ovviamente ad un politico di razza divenuto orami galoppino per lo scadere dei mandati previsti. Questi, persa già una corsa a causa del cavallo di marca FI che poco a creduto nel suo fantino ora, in sostituzione di quello già in possesso e giudicato a ragion veduta e secondo la propria indole troppo serenamente molliccio, chiede ed ottiene un quattro zampe sfrenato e tutt’altro che sereno. La richiesta è stata categorica: Voglio un cavallo più friccicariello che oltre ha impegnarmi di più mentre lo cavalco deve darmi la carica giusta per queste due ultime settimane di campagna elettorale! Da indiscrezioni trapelate le cose non starebbero andando troppo bene e quel Tappo di uomo ha fatto imbizzarrire l’equino lasciandolo su due zampe. E su due zampe sembra potersi correre la volata alla poltrona di primo cittadino. I cavalieri schierati dall’elfo tappico son stati capaci di mettere a rischio l’elezione della prima  donzella in lizza alla carica di primo cittadino nella lista del carisamatico De Siano, con questa storia che il Tappo più piccolo deve fare il sindaco. Ma veramente qualcuno aveva minimamente pensato che un si valente condottiero, dotato di cotanto charme  dopo le due legislature avrebbe passato il testimone proprio alla prole di un altro valente e prode condottiero, benché elfo si tratta pur sempre di un valente condottiero di razza. Certo non serve la zingara per capire che in certi ambiti ed ambienti, nel trotto servono donne e uomini di una certa “altezza”, che quando abbassano la testa si vede chiaramente dappertutto.
Ora a quanto sembra invece se non fosse stato per il selvaggio del nuovo cavallo friccicariello la cosa per la lista di De Siano si sarebbe rilevata molto preoccupante con mezzi e fantini a lottare con una lista valida e zeppa di tanti e valenti giovani. Giovani che con trotto felpato e cipiglio da destriero si stanno muovendo anche abbastanza bene sul territorio e non è detto che alla fine non ci possa scappare anche la sorpresa con il botto. Poi con questa vittoria salvezza del Lacco Calcio la compagine elica sembra proprio divenuta più importanti del comitato di Santa Restituta viste le manifestazioni d’affetto e di giubilo avutesi al ritorno in patria dei valenti campioni che contro le istituzioni e l’assenza di strutture sportive abbandonate dal governo locale hanno saputo conquistare la permanenza nella massima serie regionale. Voglio augurarci per il diretto interessato che almeno l’arrivo di questo puledro tutto pepe e zampe lunghe sappia dare nuova carica e vitalità ad una compagine che si sta impegnando davvero poco eccezion fatto per i fuochi di Santa Restituta che tra ‘altro hanno pure prodotto incendi e pericoli per monte vico ed il suo cimitero.