Modena: Campagna elettorale, inefficienze delle poste: il caso finisce in regione
Dopo le denunce formulate a mezzo stampa sulle presunte irregolarità nella campagna elettorale da poco conclusa, il Consigliere regionale di Forza Italia Fabio Filippi ha presentato, in data odierna, un atto ispettivo alla Giunta per fare luce sulla questione. “Abbiamo rilevato – afferma Filippi – inefficienze palesi da parte di Poste Italiane: circa 1.750 lettere con il logo di Forza Italia sono state consegnate al CPO (Centro Postale Operativo) di Reggio Emilia una settimana prima delle elezioni per il regolare invio, missive mai giunto a destinazione. Non sono stati rispettati gli accordi presi con la funzionaria delle Poste R.S., ho deciso pertanto di interrogare la Giunta regionale per fare luce sulla questione.” Il CPO di Reggio Emilia ha ricondotto al Codice Postale 42100, non più utilizzato, il motivo del mancato recapito delle lettere.
“Ancora oggi – aggiunge il Consigliere reggiano – molti cittadini indicano il CAP 42100 sulla posta da spedire e tale posta giunge regolarmente a destinazione senza problemi. Inoltre, un collega di partito, prima della consegna delle lettere al CPO, aveva avuto rassicurazioni telefoniche sull’invio del materiale con il CAP 42100. Il CPO di Reggio Emilia ci aveva comunicato che la pubblicità elettorale sarebbe stata lavorata a mano e consegnata nei tempi prestabiliti dalla legge. Le lettere, invece, dal CPO, sono state spedite a Bologna per la lavorazione meccanica e riconsegnate al mittente il venerdì precedente le elezioni. E’ nostro diritto conoscere i motivi di tali anomalie e inefficienze. Perché le Poste emiliane sono state tanto fiscali, nonostante le rassicurazioni telefoniche della funzionaria R.S. che garantiva l’arrivo a destinazione delle lettere anche con il CAP 42100? E’ dovere della Regione intervenire e chiarire la vicenda.” Ufficio Stampa Bologna, 10/06/2014
Presidente dell’Assemblea Legislativa Palma Costi
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto, Fabio Filippi, Consigliere regionale di Forza Italia;
Premesso Che la campagna elettorale delle elezioni 2014 è stata caratterizzata da irregolarità e scorrettezze, diverse le denunce presentate, da più parti, agli organi giudiziari; Che le stesse Poste Italiane, in provincia di Reggio Emilia, si sono rese responsabili di inefficienze nella distribuzione del materiale elettorale di Forza Italia; Che circa 1.750 lettere con il logo di Forza Italia, indirizzate a cittadini residenti nel Comune di Reggio Emilia, sono state consegnate al CPO (Centro Postale Operativo) di Reggio Emilia in data 19 Maggio per il regolare invio: una settimana prima delle elezioni; Che il materiale elettorale in oggetto, regolarmente bollato, non è mai giunto a destinazione;
Rilevato Che il CPO di Reggio Emilia ha ricondotto al Codice Postale 42100, non più utilizzato, il motivo del mancato recapito delle lettere; Che ancora oggi molti cittadini indicano il CAP 42100 sulla posta da spedire a Reggio Emilia e che tale posta giunge regolarmente a destinazione senza problemi; Che un collega di partito, prima della consegna delle lettere al CPO, aveva avuto rassicurazioni telefoniche dalla funzionaria R.S. sull’invio del materiale elettorale con il CAP 42100; Che, come da accordi con il CPO di Reggio Emilia, il materiale con il vecchio codice era stato consegnato a parte, inscatolato in contenitori differenziati; Che il CPO di Reggio Emilia ci aveva comunicato che il materiale sarebbe stato lavorato a mano e consegnato nei tempi prestabiliti dalla legge; Che il materiale invece, nonostante gli accordi presi, è stato spedito a Bologna per la lavorazione meccanica e riconsegnato al mittente il venerdì precedente le elezioni;
Interroga la Giunta per sapere
I motivi di tali anomalie e inefficienze; Per quale motivo le Poste emiliane siano state tanto fiscali, nonostante le rassicurazioni telefoniche della funzionaria R.S. che garantiva l’arrivo a destinazione delle lettere anche con il CAP 42100; Se intenda prendere provvedimenti in merito; Se intenda richiedere il risarcimento per il danno prodotto. Fabio Filippi Bologna, 10/06/2014
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