Napoli: Guerriero Luvo Arzano eccelenza campana,  La squadra di Piscopo vince il titolo regionale Under 18 femminile

GUERRIERO LUVO ARZANO 3
NOLA CITTA’ DEI GIGLI 0
(23-25; 25-11; 25-19)
ARZANO: Postiglione 9, Memoli 1, Viscito 12, Russo 7, Maggipinto (L), Rossi 13, Erra 15, Rocco. Non entrate: Manfredonia, Pinto, Rocca, Di Vaio. All. Piscopo
NOLA: Di Gioia (L), Prisco 6, Lucariello 1, De Sena, Angelillo (L), Foglia, Vecchione 5, Palazzolo 7, Paura 5, Oliviero 5, Napolitano, Pagano. All. Pasciari
Arbitri: Filippo Erman (Napoli) e Giacomo Tartaglione (Caserta)
NOTE. Durata set: 24’; 20’; 25’. Battute sbagliate Arzano: 13, Battute punto Arzano 10. Battute sbagliate Nola: 6, Battute punto Nola 4. Spettatori: 400 circa.

ARZANO - Questa volta il sogno diventa la più bella delle realtà. La Guerriero Lu.Vo. Arzano sul gradino più alto del podio regionale dell’Under 18 femminile.
Un successo arrivato al termine della cosiddetta partita perfetta. Un 3-0 sul Nola Città dei Gigli (campione della provincia napoletana) che non ammette discussioni.
Un primo set giocato punto a punto fino allo sprint finale e poi, cambiato il campo, un monologo durato fino all’apoteosi finale. Un successo, quello della Final Four arzanese, reso ancor più bello dall’enorme cornice di pubblico che ha assistito all’incontro. Un palazzetto così ricco di pubblico lo si era visto l’anno scorso durante la fase dei playoff. Allora c’era in ballo un posto in serie A, questa volta invece è bastato il grande spettacolo offerto dalle giovani promesse della regione Campania ad accendere gli entusiasmi degli appassionati.
Guerriero Lu.Vo. Arzano e Nola Città dei Gigli, due progetti che danno lustro alla pallavolo della regione Campania, che dimostrano la lungimiranza e l’attenzione di chi sa che senza puntare sui giovani non si può più andare lontano.
Per arrivare in finale il team vincente è passato per la vittoria nella semifinale sul Pontecagnano. Una vittoria facile, senza grandi complicazioni. Più difficile invece il compito del Nola che ha regolato i conti in rimonta con il Mercato San Severino.
Sotto di due set il team di Pasciari è riuscito a sovvertire il risultato al termine di una rimonta che ha infiammato gli animi del competente pubblico presente.
Il futuro è tutto nelle mani di tecnici ed atlete che lavorando con la massima serietà garantiscono continuità alla grande tradizione della Fipav Campania.
Per l’Arzano a metà giugno ci sono le finali scudetto. Si gioca nello splendido scenario del Cilento e sicuramente ci saranno altre sfide avvincenti.

I COMMENTI - La fotografia più bella della Final Four dell’Under 18 femminile resta sicuramente il palazzetto dello sport di Arzano gremito in ogni ordine di posto. “Avevamo ragione -spiega il presidente del comitato regionale Fipav Ernesto Boccia- quando abbiamo deciso di assegnare l’organizzazione dell’ultima fase alle società consentendo di giocare lontano dal centro federale che ha ospitato le ultime edizioni. Il grande pubblico sugli spalti ha costituito una degna cornice all’evento. In campo c’erano le eccellenze della Campania in fatto di volley e questo fatto ha consentito ai presenti di godere di uno spettacolo di primo ordine. La strada è quella giusta, complimenti a tutte le partecipanti e che questa edizione sia un trampolino di lancio per cercare di fare sempre meglio nel nome della pallavolo campana.
Da un presidente all’altro. Raffaele Piscopo, numero uno della Guerriero LuVo, non sta più nella pelle dopo la conquista del trofeo e cerca di scaricare l’adrenalina aspirando qualche boccata dalla sigaretta. “E’ stata davvero un’annata eccezionale per il nostro settore giovanile. Disputare tre finali provinciali ed altrettante regionali non è cosa di poco conto- spiega il patron-. Abbiamo fatto veramente un gran bel lavoro e non è ancora finita. Oltre alle finali scudetto dell’Under 18 ci aspettano anche quelle delle categorie under 12 e under 13. Arzano insomma sta vivendo un momento straordinario e speriamo che duri il più a lungo possibile. Crediamo molto nel vivaio anche perché lavorando bene riusciamo a trovare valide atlete che facciano da serbatoio per la prima squadra. Infine -conclude Piscopo- voglio ringraziare le società che collaborano con noi: Pontecagnano e Alp Aversa su tutte”.
Parole di elogio per le vincitrici anche da parte del tecnico del Nola Città dei Gigli Guido Pasciari. “La finale -spiega- è stata vinta dalla squadra più forte. Le mie ragazze hanno un anno in meno rispetto alla categoria disputata ed hanno ancora margini di crescita. Abbiamo disputato la finale con la squadra più forte in senso assoluto e siamo usciti a testa alta. Complimenti alle vincitrici ed alle mie per l’impegno profuso in campo”.