OnLine |
2995 visitatori online |
Newsflash Napoli |
Napoli: Serie b2 maschile girone g
Esordio vincente per il Rione Terra Pozzuoli Volley che espugna il campo della Virtus Tricase Volley nella prima di campionato di serie B2. La squadra di coach Costantino Cirillo è stata fin dall'inizio attenta e non ha lasciato scampo agli avversari determinata di centrare il successo. L'1-3 come risultato finale lascia ben intendere cosa i gialloblù hanno speso sul parquet in terra pugliese. Il primo set è equilibrato con il Rione Terra che riesce a mettere a terra nel finale i punti decisivi vincendolo per 21-25.
|
|
|
Newsflash Ischia |
Ischia: Per la prima volta all'isola d'ischia il servizio di Ischiawifi internet e telefonia Voip 24/24. Call Center 19301328
Ischia Wifi è un servizio di connettività Internet e telefonia VoIP, messo a disposizione dell’utenza tramite WADSL (Wireless ADSL). L'azienda nasce da un accurato studio ed esperienza del mercato wireless in tutti i suoi aspetti più ragionevolmente conosciuti come la diffusione di Internet ad alta velocità (banda larga) in ambienti circoscritti che siano aperti, come valli, comuni o intere città, oppure per ambiti più ristretti come piazze, locali, attività ricettive e commerciali fino ad arrivare a fornire un servizio di tipo residenziale con inclusa telefonia VoIP.
|
|
|
Newsflash Capri |
Capri: Capri watch, domani a Napoli cocktail con Veronica Maya per Millefiori triplo brindisi per il brand che inaugura cosi' il primo flagship store partenopeo Triplo brindisi per Capri Watch domani sera a Napoli con Veronica Maya, testimonial femminile del brand e madrina dell’evento con cui l’azienda di orologeria glamour in un colpo solo festeggerà con i suoi fedelissimi il Natale ormai alle porte, certo, ma anche due eventi molto attesi da tutti i suoi fan: l’inaugurazione del primo flagship store partenopeo, in piena via Filangieri, e la presentazione in anteprima della nuovissima collezione “Millefiori” con cui l’azienda intende accompagnare le ore dei trend addicted internazionali per tutto il 2015.
|
|
|
Newsflash Casamicciola |
Casamicciola: Sabato 5 luglio 2014 alle ore 11 al Capricho de Calise in Piazza Marina di Casamicciola Terme, su invito del Sindaco Giovan Battista Castagna
si incontreranno i Sindaci dei Comuni delle isole Ischia,Procida e Capri ed il Sindaco di Napoli, nella qualità di prossimo Sindaco dell’Area Metropolitana, per confrontarsi sul da farsi per dare assetto e dignità al trasporto marittimo.
|
|
|
Newsflash Roma |
Roma: Vasto Film Fest XX edizione
Mercoledì 5 agosto 2015 – ore 11 Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale Via Tuscolana 1524, 00173 Roma Interverranno: Luciano Lapenna – Sindaco Comune di Vasto Vincenzo Sputore - Vice sindaco e Assessore con delega al turismo e cultura Comune di Vasto Michele D’Annunzio – Dirigente settore turismo e cultura Comune di Vasto Marcello Foti - Direttore Generale del Centro Sperimentale di Cinematografia Gabriele Antinolfi - Direttore Cineteca Nazionale Daniela Poggi – Conduttrice Vasto Film Fest Stefano Sabelli – Direttore artistico Vasto Film Fest
|
|
|
|
|
Siamo o non siamo reclusi ... siamo agli arresti domiciliari per colpa del Covid19 ...
Mi sembra una farsa bianco, giallo, arancione e rosso ... le regioni che di settimana in settimana cambiano di colore ... Assistiamo a grafici, percentuali, disegni, tabella 9, tabella 11, News ogni 5 minuti, ci bombardano di notizie di matematica ...
|
Leggi tutto... |
|
|
|
NapoliNews -
Cronaca
|
Scritto da Achille Della Ragione
|
Martedì 01 Marzo 2011 19:38 |
Napoli: Grandi tribunali per una giustizia negata, riapre a Napoli la sala dell’Inquisizione
Oggi i tribunali si interessano ad argomenti erotici(vedi caso Ruby ed affini), una volta, almeno quelli dell’Inquisizione, si interessavano agli eretici e non faceva eccezione Napoli, anche se spesso si blatera che la città non ha conosciuto mai questa assurda giurisdizione.
Tale affermazione si basa sulla circostanza che nel 1547 i napoletani si ribellarono con violenza al tentativo di don Pedro di Toledo di introdurre l’Inquisizione spagnola. Un editto resosi necessario per il diffondersi delle dottrine valdesiane e per i tentativi di arginare alcuni episodi di intolleranza, durante i quali erano stati bruciati molti libri e chiuse tutte le Accademie. I tumulti scoppiati per evitare l’introduzione di tribunali ecclesiastici secondo il “costume di Spagna” videro in armi oltre 50.000 persone e 300 morti nei disordini, ma nel mese di agosto dello stesso anno l’imperatore annullò il provvedimento e promulgò un’amnistia generale nei riguardi dei ribelli. A Napoli vi è stata costantemente la presenza di due diverse Inquisizioni, una vera anomalia del Sant’Ufficio, per cui Roma non aveva il completo controllo territoriale ed il Tribunale arcivescovile godeva di un’autonomia senza eguali. Un potere della Chiesa napoletana molto forte ed autonomo da spingere nel 1596 il cardinale Alfonso Gesualdo a chiedere l’abolizione del Tribunale delegato nel vice regno, in poche parole far scomparire la struttura locale della Congregazione romana. Da poco la cupa atmosfera di giudizi sommari, di eretici torturati e condannati al rogo si può rivivere visitando l’antica sala dell’Inquisizione, sita nei locali del convento annesso alla chiesa di San Domenico Maggiore, restituita alla fruizione pubblica dopo secoli di oblio. Ad essa si accede da un infrequentabile vicoletto, disseminato di siringhe di drogati e maleodorante per un piscio ubiquitario, che collega via San Sebastiano con piazza San Pietro a Maiella. Per secoli a partire dal 1231 tra quelle mura sorde e grigie si è riunito il Tribunale dell’Inquisizione, sono passati migliaia di eretici tra i quali anche Giovan Battista Della Porta e Giordano Bruno. La sentenza, se non si abiurava, era già segnata, ancor prima della discussione ed i metodi adoperati per ottenere la confessione facevano impallidire i futuri lager tristemente attivi nel Novecento. A pochi passi dalla cella di San Tommaso d’Aquino, rimasta inalterata ed ammonitrice, pregna di serena beatitudine e di severe meditazioni e dalla grande sala Capitolare, a lungo adoperata come aula della Corte d’Assise, dove fino a pochi decenni orsono si sono svolti processi leggendari davanti ad una folla plaudente ed eccitata e dove sembra ancora di poter ascoltare le memorabili arringhe dei più celebri principi del foro da Leone e De Marsico, a Carnelutti. Fu papa Gregorio IX ad istituire la spietata sezione del Tribunale dell’Inquisizione nella quale sono transitate circa 12000 persone dalle streghe, mandate in massa senza troppi complimenti al rogo, ai rari(allora) omosessuali, tra cui le cronache ci rammentano i nomi di Taddeo Imparato e Alessandro De Ayllar, alle grandi personalità della cultura accusate di eresia. Le carte processuali, pervicacemente rintracciate dagli storici, ci permettano di conoscere le fasi del procedimento intentato nel 1574 contro il Della Porta, inquisito per i suoi studi di scienze naturali. Egli si salvò abiurando e trasferendosi a Roma, mentre Giordano Bruno, che pure in quel convento era entrato bambino per studiare ed avvicinarsi a Dio, subì le prime accuse ed il processo, conclusosi a Roma, che lo condusse a morire arso tra le fiamme di Campo dei fiori. Non solo eretici venivano processati e condannati, ma anche appartenenti al clero, soprattutto per peccati legati alla fornicazione ed alla concupiscenza. Spesso i religiosi sfruttavano la confessione come bieco sistema per abbindolare candide fanciulle e convincerle a soggiacere alle loro brame. Nel 1599 si svolse un processo paradigmatico dell’abuso del sacramento per approfittare dell’ingenuità delle penitenti. Esso riguardò un parroco di Pollena Trocchia accusato non solo di aver approfittato delle grazie di numerose fanciulle vergini, indotte ad immolare l’integrità dell’imene a redenzione dei propri peccati veniali, ma anche di girare armato alla stregua di un boss camorristico. Ai primi del Seicento risale un altro singolare processo conclusosi con una severa condanna nei riguardi di un frate teatino, che praticava un originale esorcismo efficace solo se praticato sulle parti intime femminili. E concludiamo con una condanna al carcere a vita inflitta a suor Alfonsina per simulazione di santità; processo durato oltre dieci anni, con una tappa intermedia del giudizio a Roma presso la Congregazione del Sant’Ufficio ed una volta ritornato a Napoli, nonostante la strenua difesa delle religiosa che, per quanto analfabeta, si difese mettendo in mostra una profonda conoscenza della teologia, conclusosi con una sentenza di colpevolezza. Achille della Ragione.
|
Ultimo aggiornamento Domenica 07 Ottobre 2012 11:05 |
|
|
|
|
Eventi |
<< Novembre 2024 >>
| | | | 1 | 2 | 3 |
4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 |
11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 |
18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 |
25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | |
|
Archivio |
-
Settembre, 2009
-
Marzo, 2009
-
Febbraio, 2009
-
Gennaio, 2009
-
Dicembre, 2008
-
Novembre, 2008
-
Ottobre, 2008
-
Settembre, 2008
-
Agosto, 2008
-
Luglio, 2008
-
Giugno, 2008
-
Maggio, 2008
-
Aprile, 2008
-
Marzo, 2008
-
Febbraio, 2008
-
Gennaio, 2008
-
Dicembre, 2007
-
Novembre, 2007
-
Ottobre, 2007
-
Settembre, 2007
-
Agosto, 2007
-
Luglio, 2007
-
Giugno, 2007
-
Maggio, 2007
-
Aprile, 2007
-
Marzo, 2007
-
Febbraio, 2007
-
Gennaio, 2007
-
Dicembre, 2006
-
Novembre, 2006
-
Ottobre, 2006
-
Settembre, 2006
-
Agosto, 2006
-
Luglio, 2006
-
Giugno, 2006
-
Maggio, 2006
-
Aprile, 2006
-
Marzo, 2006
-
Febbraio, 2006
-
Gennaio, 2006
-
Dicembre, 2005
-
Novembre, 2005
-
Ottobre, 2005
-
Settembre, 2005
-
Agosto, 2005
-
Luglio, 2005
-
Giugno, 2005
-
Maggio, 2005
-
Aprile, 2005
-
Marzo, 2005
-
Febbraio, 2005
-
Gennaio, 2005
|
|